Fertilia si rinnova: al via la progettazione per via Pola e Piazza San Marco

Michele Pais (Lega): “Un investimento da 1,5 milioni per valorizzare la borgata in vista del 90° anniversario”

«Finalmente partono i lavori di progettazione per il rifacimento della pavimentazione dell’intera via Pola e di Piazza San Marco, dove si erge la stele con il Leone di San Marco che guarda verso Alghero. Un intervento importante, da 1,5 milioni di euro, finanziato grazie all’impegno della precedente amministrazione regionale e per il quale mi sono battuto personalmente affinché si concretizzasse». Lo dichiara Michele Pais, consigliere comunale della Lega, esprimendo soddisfazione per l’avvio della progettazione, affidata all’architetto Simona Sanna, nella via centrale e nella piazza di Fertilia.

«Si tratta – prosegue Pais – di un tassello del più ampio progetto di valorizzazione delle città di fondazione, insieme a Carbonia e Arborea, di cui Fertilia è esempio straordinario, e che ha preso avvio nella scorsa legislatura regionale grazie anche al forte impulso dell’Associazione Egea, del Comitato di Quartiere e di tutti gli abitanti di Fertilia. Un luogo che, nel secondo dopoguerra, accolse fraternamente gli esuli da Fiume, dall’Istria e dalla Dalmazia in fuga dagli orrori del regime comunista di Tito. Una pagina di storia che per troppo tempo è stata nascosta per ragioni ideologiche, ma che oggi più che mai dobbiamo onorare come simbolo di pace, libertà e democrazia».

Pais sottolinea anche l’importanza del rispetto per il progetto originario dell’area: «Il rifacimento dovrà rispettare l’idea originale di chi la progettò: l’ingegner Arturo Miraglia nel 1935 e il successivo intervento del gruppo 2PST (Petrucci, Paolini, Silenzi e Tufaroli) del 1937, gli stessi autori della città di Pomezia alle porte di Roma. L’opera di riqualificazione dovrà valorizzare il pregio storico e urbanistico di Fertilia, sotto l’attenta supervisione della Soprintendenza. Laddove le risorse disponibili non dovessero risultare sufficienti, sarà possibile integrare il finanziamento attingendo all’avanzo di amministrazione disponibile. Ma in nessun caso si dovrà procedere con un intervento al ribasso per ragioni di mero risparmio economico. Per questo ritengo fondamentale e imprescindibile il coinvolgimento preventivo del Consiglio comunale e dell’intera comunità di Fertilia, chiamati a svolgere un ruolo centrale in un percorso di piena condivisione prima dell’approvazione definitiva».

Il consigliere leghista riconosce inoltre il ruolo decisivo della società civile: «Un ringraziamento va certamente agli esuli, alle associazioni presenti a Fertilia, al Comitato di Quartiere e certamente al Museo Egea, che con il loro impegno costante hanno contribuito in questi anni a mantenere viva la memoria storica della borgata, rilanciandone l’importanza culturale e identitaria. Senza la loro passione e dedizione, Fertilia non sarebbe oggi ciò che è».

In vista del 90° anniversario della fondazione della borgata, che cadrà nel 2026, Pais lancia un appello: «È necessario che l’amministrazione comunale inizi sin da ora a prepararsi adeguatamente ai festeggiamenti, sostenendo la candidatura di Fertilia a Città Europea e Italiana della Cultura e della Pace. In tal senso, auspico che venga presto discusso e approvato l’ordine del giorno da me presentato in Consiglio comunale per la candidatura. Fertilia è un gioiello, di storia, cultura e bellezza, e come tale deve essere trattata» conclude Pais.

8 Agosto 2025