Fama e storia vespa 50 special

1946 LA NASCITA DI UN MITO

Nel primissimo dopoguerra l’Italia si risolleva dalle rovine anche grazie ad una felice intuizione di Enrico Piaggio: affidare ad un ingegnere aeronautico la progettazione di un modello innovativo e rivoluzionario di motocicletta. Il prescelto fu Corradino D’Ascanio che stravolse completamente il concetto di ”due ruote” dell’epoca, partorendo un’idea talmente originale da diventare per decenni uno dei simboli italiani nel mondo.
Nacque così la Vespa: la prima moto a scocca portante.

1946-1968 ESPANSIONE GRADUALE

Dopo i difficili inizi, c’era da far accettare alla gente un ”modo” diverso di andare su due ruote, la Piaggio comincia a vendere tantissimo. La Vespa diventa uno status symbol e con l’aumentare dei clienti vengono proposte molteplici versioni sul mercato nazionale.

1969 ECCO LA VESPA 50 SPECIAL

Arriva all’inizio degli anni 70 il modello indubbiamente più famoso di Vespa: con la mitica 50 Special prodotta ininterrottamente dall’anno 1969 all’anno 1983 il successo valica i confini nazionali. La Vespa C( ormai l’emblema dell’Italia in moto, l’affermazione si allarga in tutto il mondo complice il moltiplicarsi di licenziatarie in diversi paesi (Germania, Gran Bretagna, Francia ma anche Brasile, USA e Cina). Oggi trovare ricambi per vespa 50 special è un’impresa.

CARATTERISTICHE MODELLO 50 SPECIAL

  • Linea generale e finiture più accurate rispetto alla precedente Vespa 50R
  • Fanale anteriore quadrato
  • Nasello che copre il tubo dello sterzo ed il clacson

TRE VERSIONI UN UNICO SUCCESSO

La Vespa 50 Special C( stata costruita in tre serie che si differenziano tra loro per pochi particolari:

  • la prima variante occupò le linee di produzione Piaggio dal 1969 al 1972
  • la seconda fu costruita dal 1972 al 1975
  • la terza e ultima proposta venne assemblata dall’anno 1975 fino al 1983

NUMERI SENZA PRECEDENTI

Con circa 800.000 esemplari venduti la Vespa 50 Special divenne a tutti gli effetti la ”moto” degli Italiani, i concetti che portarono all’ideazione stessa di VESPA e cioC(: sicurezza, praticitC e originalitC vengono sublimati in questa versione coniugando ad essi il costo contenuto per rendere il ”gioiello” accessibile a tutte le tasche. La terza serie raggiunge praticamente la perfezione utilizzando le ruote da 10” e offrendo un cambio che dalle canoniche tre marce diventa a quattro velocitC . E’ Vespamania!!! I Vespa Club già presenti sul territorio nazionale, si diffondono a macchia d’olio; i megaraduni di Vespe impazzano dovunque con crescente partecipazione e ogni adolescente sogna di poter guidare una Vespa Special.

AD OGNUNO LA SUA

Anche le infinite possibilitC di personalizzare la propria Vespa Special hanno sicuramente contribuito al boom di vendite: dalle numerose colorazioni, ai diversi tipi di sella (quella originale era il gobbino rigorosamente ad un solo posto, spesso rimpiazzata dalla piC9 comoda ”due posti”), alle innumerevoli proposte di forma di fanaleria, insomma ogni ragazzo aveva l’opportunitC di ”creare” un cinquantino alla moda e unico nel suo genere.

SUPREMAZIA ASSOLUTA

Con il compimento dei fatidici 14 anni si poteva guidare un ciclomotore da 50 centimetri cubici di cilindrata senza alcun patentino, era il primo passo verso l’autonomia dai genitori. Esistevano motorini per tutti i gusti, ma la Vespa Special sbaragliava la concorrenza: all’interno del gruppo di amici garantiva la supremazia. Non c’era paragone con le soluzioni dette ”a gas” (monomarce): vuoi mettere la sensazione che si prova ad allungare le marce? Oppure scalare marcia per aumentare i giri del motore prima di affrontare una curva? Negli anni settanta per essere ”trendy” dovevi assolutamente avere una Vespa 50 Special, come ricordano i Lunapop di Cesare Cremonini che nel 1999 le intitolano una canzone riscuotendo notevole successo.

UNA SOLUZIONE AL FEMMINILE

Contemporaneamente alla Special nacque la Vespa 50 Elestart (1969-1976), pensata principalmente per il pubblico femminile. Infatti questa versione aveva l’accensione elettrica evitando cosC, alle ragazze la fatica di usare la pedivella. Questo modello non ebbe grande successo dato che la Piaggio non riuscC, neanche ad arrivare a 10.000 esemplari venduti.

DAL 1983 AI GIORNI NOSTRI

La Piaggio ha continuato a sfornare Vespe di tutti i tipi offrendo alla sua appassionata clientela motorizzazioni piC9 grandi e utilizzando tecniche di costruzione piC9 moderne, con un’autentica pioggia di nuovi accessori. Ma le incredibili vette di vendita raggiunte dalla Vespa 50 Special non sono piC9 state raggiunte.

21 Novembre 2017