Entra abusivamente nel profilo Facebook di un giovane: condannato a 8 mesi

State attenti a come utilizzate Facebook. Comportarsi scorrettamente può configurare un reato. Lo sa bene un 44 enne cagliaritano condannato a otto mesi di reclusione e risarcimento danni per accesso abusivo al sistema informatico di un’altra persona e al risarcimento danni del titolare della bacheca. L’uomo era riuscito a scoprire la password utilizzata da un ragazzo 20enne per accedere al profilo di quest’ultimo. Il giovane però aveva capito che qualcuno non andava sulla sua bacheca; così ha denunciato il fatto alla Polizia postale e al social network. Ieri, il giudice del Tribunale di Vasto, Michelina Iannetta, ha condannato l’uomo con quella potrebbe essere una sentenza destinata a fare da precedente giurisdizionale. Introdursi o trattenersi nel profilo FB di un’altra persona senza autorizzazione o addirittura spacciandosi per il titolare della bacheca è un reato equiparato alla violazione di domicilio e contemplato dall’articolo 615 del codice penale. Non è certo la prima volta che la polizia postale riceve denunce per furto d’identità o uso improprio delle bacheche del social network più utilizzato delle Rete. Da qui la scelta della magistratura di usare il pugno di ferro con gli autori di questo tipologia di reato.

Tratto da www.fanpage.it ©

23 Ottobre 2013