Emiliano Salvatore, l’algherese… “una vita a canestro”

Dall’estate del 2012 gioca con l’Alessandria Basketball; nell’esordio, del campionato di Divisione Nazionale B stagione 2013-2014, ha giocato da titolare e capitano vincendo il derby piemontese contro il C.U.S. Torino.

Il cestista (1,80 m x 76 kg) 25enne, nato ad Alghero il 12 settembre del 1988, sta avendo sino ad ora senz’altro una carriera di buon livello. Dopo aver “imparato a camminare”, a 3 anni ha iniziato a “muovere i suoi primi passi” su un campo da pallacanestro. Era infatti il 1991 quando Emiliano Salvatore ha iniziato a prendere confidenza col pallone da basket, giocando anche contro bambini più grandi di lui. Dal 1991 al 1999 ha attraversato le varie categorie del settore minibasket. Dal 2001 al 2009 ha giocato anche nel settore giovanile (under 14, 15, 21 e 22). Dal 2000 è iniziata la sua avventura cestistica in Prima Squadra.

Emiliano Salvatore è cresciuto cestisticamente ad Alghero sotto lo sguardo vigile ed gli insegnamenti-consigli del padre-allenatore di basket ed ex cestista della S.E.F. Coral Alghero Enrico (noto Chicco) Salvatore, iniziando con l’A.S.D. Basket Coral ’93 Alghero (periodo 1991-2001), poi proseguendo nell’A.S.D. Mercede Basket Alghero (2001-2008); infine l’ultimo anno nelle categorie giovanili l’ha giocato ad Olbia con la Santa Croce (2008-2009). Tra il 2001 ed il 2008 ha mantenuto il doppio tesseramento con Basket Coral ’93 Alghero e Mercede Alghero.

Dal 2000 al 2009, parallelamente alla sua crescita nelle categorie giovanili, ha pure vissuto le sue prime annate in Prima Squadra (Mercede Alghero, Russo Cagliari e Santa Croce Olbia). Playmaker di ruolo, adattabile come guardia, Emiliano Salvatore nel 2000-2001 ha giocato nel campionato di serie C2 regionale con la 2024 Alghero-N.P.A. (Nuova Pallacanestro Alghero), avendo come allenatore l’algherese Francesco Barracu, che lo ha fatto esordire nel 2000 contro la Genneruxi Cagliari quando aveva ancora 12 anni. Nel biennio 2004-2005 ha vinto due campionati in fila con la Mercede Alghero: 2004 in serie D (coach Pietro Carlini) e 2005 in serie C2 (coach Daniele Cordeschi). Dal 2005 al 2007 ha giocato con la stessa società in serie C1: nel 2006 (coach Fabrizio Longano) finale play-off persa contro Giulianova e poi nel 2007 (coach Francesco Grande, Enrico Salvatore e Giorgio Barria) retrocessione in serie C2 regionale per sconfitta nei play-out contro la Nova Basket Ciampino.

Dal 2007 al 2011 ha cambiato squadra e città ogni anno. 2007-2008 alla Giovanni Russo Cagliari (coach Gianni Montemurro) in serie B2 dove ha raggiunto la finale play-off contro il Palestrina; l’ha persa, ma poi la squadra è stata promossa in serie B Dilettanti dopo i ripescaggi. 2008-2009 con la Santa Croce Olbia (coach Andrea Paccariè e vice Francesco Barracu) in serie B Dilettanti, evitò la retrocessione battendo i toscani del Lucca al primo turno dei play-out. La stagione 2009-2010 la trascorse in Basilicata alla Cestistica Bernalda (coach Claudio Vandoni) in serie B Dilettanti, salvandosi direttamente ed evitando così gli insidiosi play-out. 2010-2011 ritorna in Sardegna alla Robur et Fides Sassari (coach Antonio Mura, Giovanni Carlini e Federico Pasquini) in serie B Dilettanti, salvandosi dalla retrocessione grazie alla vittoria nei play-out proprio contro la Bernalda.

La stagione 2011-2012 è stata per Emiliano Salvatore piuttosto “movimentata”. Inizia a luglio facendo tutta la prima parte di preparazione con la Dinamo Sassari (coach Romeo Sacchetti) di serie A. Non esordisce in campionato ed a settembre ritorna alla Robur Sassari (coach Luca Granchi) con cui gioca in D.N.B nel bimestre settembre-ottobre; a metà stagione la società prima si ritira dal campionato in corso e poi fallisce. Emiliano Salvatore quindi nel gennaio 2012 si trasferisce a giocare in Toscana all’A.B.C. Castelfiorentino (coach Luca Granchi e Massimo Angelucci) ed avanza alla F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) anche la richiesta di svincolo dalla Robur Sassari. Nel mese di marzo ottiene l’o.k. da parte della Commissione di Tesseramento Nazionale della F.I.P.; disputa dunque con il Castelfiorentino i play-off in D.N.B, uscendo nei quarti di finale contro i lombardi della Castellanza. La scorsa stagione l’ha giocata interamente in Piemonte con l’Alessandria Basketball (coach Claudio Vandoni) in D.N.C, non centrando però i play-off per un soffio nel finale di stagione regolare. Durante quest’ultima estate la squadra però, dopo i ripescaggi, è stata promossa in D.N.B ed Emiliano Salvatore, come l’esperto coach Vandoni, è rimasto all’Alessandria di cui è l’attuale capitano.

Alcune curiosità sulla sua carriera cestistica=
Da quando ha iniziato a giocare a basket, 1991, è stato in 10 squadre diverse (7 sarde e 3 “continentali”) nell’arco di 22 anni. 6 delle 7 squadre sarde in cui ha giocato sono del nord dell’isola, soltanto Cagliari è al sud.
Claudio Vandoni (Bernalda ed Alessandria), Luca Granchi (Robur Sassari e Castelfiorentino), Pietro Carlini (Basket ’90 Sassari e Mercede Alghero) sono fino ad ora i tre allenatori che ha avuto in almeno due squadre diverse.
Nel suo palmares figurano diversi successi. La vittoria del titolo regionale sardo under 14 (Basket ’90 Sassari 2002) e di quello under 21 (Mercede Alghero 2005) con successiva disputa delle relative finali nazionali; la conquista del campionato di serie D e di quello di serie C2, entrambi vinti con la Mercede Alghero. Ci sono anche due promozioni: una in serie B Dilettanti (Russo Cagliari 2008) ed un’altra in D.N.B (Alessandria Basketball 2013) ottenute però entrambe dopo i ripescaggi. Ha disputato per 4 volte i play-off promozione: Mercede Alghero ’05 e ’06, Russo Cagliari ’08 ed A.B.C. Castelfiorentino ’12. Ha partecipato 3 volte ai play-out salvezza: Mercede Alghero ’07, Santa Croce Olbia ’09 e Robur et Fides Sassari ’11.

3 volte su 4 in cui ha affrontato i play-off promozione, è poi arrivato in finale: Mercede Alghero serie C2 nel 2005 (vittoria) e serie C1 nel 2006 (sconfitta), Russo Cagliari serie B2 nel 2008 (sconfitta). Nel 2002 a Loano, nel corso delle finali nazionali under 14, ha giocato anche contro l’ala italiana in NBA Danilo Gallinari (Denver Nuggets), nato nel suo stesso anno (1988). Dal 2005, anno in cui ha esordito in un campionato nazionale, ha giocato in 7 squadre diverse in altrettante città: Mercede Basket Alghero, Giovanni Russo Cagliari, Santa Croce Olbia, Cestistica Bernalda, Robur et Fides Sassari, A.B.C. Castelfiorentino ed Alessandria Basketball.
L’attuale coach dell’Alessandria il romano Claudio Vandoni, all’Alessandria dal novembre del 2011, è uno dei coach italiani di pallacanestro più esperti, avendo iniziato ad allenare quarant’anni fa (1973) sulla panchina della Geas Sesto San Giovanni Basket femminile, vincendo subito due scudetti (’74 e ’75, battendo rispettivamente Milano e Treviso). Alla Santa Croce Olbia (’08-’09) come coach ha avuto Andrea Paccariè (allenatore della Mercede Alghero femminile in serie A2 nel ’11-’12, n.d.r.); coach di grande esperienza, avendo iniziato ad allenare nel 1978 la squadra laziale dell’Italcable Roma in serie B (al tempo era il terzo campionato nazionale, n.d.r.). Come allenatore in seconda ha avuto l’algherese Francesco Barracu.

Nel 2009, tesserato con la Santa Croce Olbia, a giugno ha partecipato alla 3a edizione della Summer League under 22; con lui era presente un altro sardo, Andrea Carrucciu (allora all’Antonianum Quartu e quest’anno al Calasetta Basket in D.N.C) che nel novembre dello stesso anno ha poi esordito, 16enne, in serie A con la maglia della Pallacanestro Pavia contro la Reyer Venezia. Ad Olbia ha giocato in squadra con Roberto Datome, cugino dell’ala della Nazionale italiana Luigi Datome passato nell’ultima estate dalla Virtus Roma ai Detroit Pistons in NBA. Nell’estate 2011 la società sassarese Edera Bakkus Sassari, neopromossa in D.N.B, si è fusa con la concittadina Robur et Fides Sassari con cui ha giocato Salvatore (tra l’estate del 2010 e la fine del 2011). In quella formazione come compagno di squadra ha avuto anche l’ex Dinamo Sassari Emanuele Rotondo ed Alessandro Manca fratello del rallysta Luca che nel gennaio del 2010 ebbe un bruttissimo incidente in Cile durante la Dakar.

Ha giocato in squadra col suo coetaneo Massimo Chessa (2001-2003 Basket ’90 Sassari): attualmente alla PMS Torino in Legadue Gold, ex Dinamo Sassari in Legadue e Pallacanestro Biella in serie A. Ha giocato anche con Bernardo Musso (2004-2006 Mercede Alghero): attualmente in serie A con la Victoria Libertas Pesaro ed ex Fulgor Libertas Forlì in Legadue. Ha giocato per diversi anni, durante il periodo trascorso nel settore giovanile, contro la Santa Croce Olbia in cui giocava l’ala della Nazionale italiana Luigi Datome (classe 1987, ora in NBA con i Detroit Pistons): nella categoria delle annate 1987/’88 si sono anche marcati a vicenda, perché al tempo Datome giocava da playmaker. Ha giocato diverse stagioni in squadra con l’ala trevigiana, ma ormai da tanti anni sardo di adozione, Nicola Benenati: due alla Mercede Alghero in serie C1 (’05-’07), una alla Santa Croce Olbia in serie B2 (’08-’09) ed un’altra alla Cestistica Bernalda in serie B Dilettanti (’09-’10). È stato per diversi anni compagno di squadra con l’ala cagliaritana Gionata Putignano (quest’anno all’Olimpia Cagliari in D.N.C): Russo Cagliari (’07-’08), Santa Croce Olbia (’08-’09) e Robur Sassari (’11). Ad Alessandria in questa stagione 2013-2014, per la prima volta in carriera, indosserà la fascia da capitano. Nello stesso girone dell’Alessandria è inserita un’altra piemontese il C.U.S. (Centro Universitario Sportivo) Torino ed anche la precedente squadra in cui ha giocato il cestista algherese, l’A.B.C. Castelfiorentino. Emiliano Salvatore quest anno giocherà in un roster molto giovane, con ben 5 cestisti con un’età compresa tra i 18 ed i 21 anni, che avrà come obiettivo quello del raggiungimento della salvezza.

Foto tratta da abccastelfiorentino.it