Dinamo, batosta sul parquet del Mediolanum Forum

Il Banco di Sardegna perde la sfida contro l'Olimpia Milano per 87-50.

Il 2016 della Dinamo Banco di Sardegna non inizia nel migliore dei modi. I sassaresi cadono al Mediolanum Forum in una gara controllata interamente dai padroni di casa, fin dalla prima frazione. Nei primi venti minuti le scarpette rosse impongono un vantaggio di oltre 20 punti, complici le molte palle perse dagli isolani e le difficoltà in attacco. Nel secondo tempo l’Olimpia gestisce il vantaggio mentre gli uomini di Calvani non trovano energie e canestri per invertire l’inerzia del match. Non c’è tempo per scoraggiarsi, il Banco domani tornerà in palestra in vista dell’esordio nelle Last 32 di Eurocup in agenda il 5 gennaio in Ungheria contro lo Szolnoki Olaj. Devecchi e compagni dovranno lavorare sulle lacune mostrate oggi sul parquet, con la necessità da parte di tutti di mettersi in discussione e trasformare la rabbia per la brutta prestazione in energia da portare in campo nelle prossime sfide.

Coach Calvani manda in campo Haynes, Logan, Alexander, Eyenga e Varnado, coach Repesa risponde con Cinciarini, Lafayette, Jenkins, Macvan e Barac. In avvio entrambe le squadre sono contratte, è Lafayette a sbloccare il risultato dopo quasi tre minuti di gioco e infilare il primo canestro. È David Logan ad aprire le danze per Sassari con due bombe (8-7). I padroni di casa provano a scappare ma Stipcevic dall’arco firma la parità. Milano però trova il break con McLean e Cinciarini, il primo quarto si chiude 16-10. Nel secondo quarto Milano dilaga con un parziale di 31-10: i sassaresi incespicano in attacco e regalano molti palloni. I padroni di casa invece sono in pieno controllo, con una fiducia crescente che gli fa vedere il canestro grande. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 47-20. Al rientro dall’intervallo lungo i biancoblu provano a ripartire con energia e per i primi minuti della terza frazione trovano ossigeno e canestri. 11 punti in avvio sembrano suonare la carica agli uomini di Calvani, ma le scarpette rosse sono implacabili e riprendono in mano le redini della partita. Il secondo fallo antisportivo sanzionato a Petway confina l’ex Globetrotter negli spogliatoi. Milano tiene il suo vantaggio stabile sopra i 20 punti, il terzo quarto finisce 66-40. Gli ultimi dieci minuti non hanno molto da dire, i sardi non trovano le energie per rispondere all’offensiva biancorossa. Al Forum finisce 87-50.

«Una partita che per noi non è mai cominciata, a parte qualche battuta all’inizio» – spiega Coach Clavani. «Fa strano perchè siamo la stessa squadra che pochi giorni fa ha fatto due buone prestazioni con altrettante squadre di vertice. Quando succede così vuol dire che l’allenatore ha una responsabilità, perchè evidentemente non ha saputo trasmettere i giusti input. Non si tratta di un giocatore ma è una situazione generalizzata, credo che la mia squadra questa sera abbia fatto vedere tutto ciò che non si dovrebbe fare. Complimenti a Milano perchè non ha mai mollato, molto è nato dalla loro difesa attenta ed efficace. Il pensiero va ai nostri tifosi che hanno affrontato una trasferta fino a Milano e non gli abbiamo sicuramente dato grandi soddisfazioni, anzi».

Olimpia EA7 87- Dinamo Banco di Sardegna 50
Parziali: 16-10; 31-10; 19-20; 21-10.
Progressivi: 16-10; 47-20; 66-40; 87-50.

Foto tratta da http://www.dinamobasket.com

3 Gennaio 2016