Da Barcellona con furore: un breve report dal Mobile World Congress

Il fatto che un evento di questo prestigio si sia tenuto a così poca distanza da Alghero può rappresentare un’opportunità anche per il nostro territorio. Per questo, andiamo a vedere meglio cos’è successo.

Giovedì si è concluso il Mobile World Congress, l’evento di portata mondiale dedicato all’innovazione nelle tecnologie mobile. La kermesse, ospitata all’interno della Fiera di Barcellona, ha accolto più di 75mila persone e ha visto la presenza di colossi come Samsung, LG, Sony, Huawei, Qualcomm, Intel, IBM (per citarne alcuni), tutti pronti a presentare le proprie novità e i progetti per il futuro. Un futuro che si preannuncia sempre più all’insegna delle tecnologie indossabili (wearable technologies), auto intelligenti e internet delle cose (internet of things).

Il fatto che un evento di questo prestigio si sia tenuto a così poca distanza da Alghero può rappresentare un’opportunità anche per il nostro territorio. Per questo, andiamo a vedere meglio cos’è successo.

Durante il Mobile World Congress sono state presentate diverse novità nel campo degli smartphones. Samsung ha lanciato il Galaxy S5, una versione aggiornata e migliorata del precedente S4. LG ha presentato il suo nuovo G Pro 2 e riproposto lo smartphone dallo schermo curvo, l’LG Flex, Nokia ha svelato degli smartphone di fascia bassa con sistema operativo Android, HTC ha lanciato il Desire 816 e Alcatel ha proposto i suoi nuovi One Touch. La parte del leone è spettata a Sony, che ha impressionato tutti con la nuova gamma Xperia Z2, che racchiude smartphone e tablet dalle caratteristiche eccezionali.

Uno dei dati più importanti è la presenza sempre più arrembante della Cina: le aziende cinesi sono sempre di più e sempre più forti. Ne è un esempio Huawei, vera sorpresa con una vasta gamma di nuovi prodotti, accanto alla quale si schierano ZTE e Oppo, di cui sentiremo parlare.

Oltre a queste grandi aziende il MWC ha visto la presenza di novità molto interessanti come quelle proposte da Firefox e Ubuntu, entrambi pronte a lanciare smartphone super economici con sistema operativi open (Firefox lavora a uno smartphone da 25 dollari!). Gran successo anche per Blackphone, il cellulare anti intercettazione, pronto a far parlare di sé, e per la nuova versione dello Yotaphone, il primo smartphone con doppio schermo (fronte e retro). Per avere un rapido riepilogo dei migliori smartphone presentati, andate a questo link.

Accanto agli smartphone si è parlato moltissimo delle nuove wearable technologies, in particolare braccialetti e smartwatches di ultima generazione. Particolarmente apprezzabili i prodotti di Samsung, che con il nuovo Samsung Gear 2 (anche in versione Neo) e il Samsung Gear Fit ha realizzato due strumenti molto interessanti, anche se resta ancora qualche dubbio sulla loro effettiva utilità. Comunque, per avere un’idea dei migliori braccialetti presentati vi invito a dare un’occhiata qui.

Dunque, il Mobile World Congress ha riguardato solo smartphone, smartwatches e braccialetti? Assolutamente no. Per scoprire quante altre cose sono successe e quanti prodotti sono stati presentati, vi invitiamo a dare un’occhiata al report completo a questo link.

Buona lettura! E se volete, parliamo di tutte queste novità nei commenti qui sotto.

Claudio Simbula, giornalista pubblicista e blogger.
Scrive di cultura, innovazione, presente e futuro.
www.iosperiamoche.it

Claudio Simbula, 1 Marzo 2014