“Cra, ostello soluzione inaccettabile”

L'opinione di Alberto Bamonti

Mi meraviglio delle affermazioni che si sentono sul cra centro residenziale anziani. La finalità dovrebbe essere quella di stimolare un sano confronto ed invece mi ritrovo a leggere le solite e scontate difese di ufficio. Onestamente trovo offensivo voler far passare il messaggio che l’attuale struttura dell’ostello sia una soluzione accettabile. Ho riscontri precisi dal personale che vi opera nonché da parte di soggetti ivi ospitati e posso sostenere che è una struttura totalmente inadeguata, e non funzionale dal punto di vista architettonico rispetto alle finalità di una casa di riposo… per rispondere a qualcuno…  dico questo non per partito preso, ma alla luce anche del materiale documentale che ho visionato, dove operatori sanitari e ospiti, fanno la spola, sotto le intemperie, da un caseggiato all’altro.

Vogliamo scherzare? Qualcuno si rende conto di quale ambiente di vita abbia necessità un anziano sofferente e con patologie varie a carico? Non può essere esposto a continui shock termici come invece  sta avvenendo e già in molti ne stanno pagando le conseguenze in termini di salute.  Lo stesso discorso vale per tutti gli operatori della struttura. La verità è che non si sarebbe mai dovuti arrivare a questo punto e chi di competenza avrebbe dovuto reperire per tempo i fondi e apportare gli interventi di manutenzione del Cra di viale della Resistenza, invece di dormire e far cadere a pezzi ciò che è stato concepito ed è nato come centro residenziale anziani.

Mi auguro che i fondi vengano impiegati per riqualificare la struttura preesistente, anche perché ho un vago ricordo di un nuovo ospedale che sarebbe dovuto sorgere in città… un nuovo ospedale che qualche anno fa qualcuno dava per finanziato e fatto…e di cui non c è traccia.

Alberto Bamonti, 8 Novembre 2018