Corallo rosso: primo sbarco del 2013

Ieri la graduatoria è stata resa nota e oggi arriverà in porto il primo sbarco di corallo rosso della stagione.  E’ di qualche giorno fa l’ordinanza emessa dalla Capitaneria di porto che regola le attività connesse al prelievo del corallo e alle disposizioni delle attività connesse allo sbarco del pescato. In fin dei conti rispetto all’ordinanza dell’anno precedente non ci sono particolari modifiche, cosi ci ha spiegato il comandante della guardia costiera, Giuseppe Pricigallo. Ogni anno però, cambia la graduatoria ed è necessario aspettare la determina regionale. Nell’ordinanza attuale particolare attenzione si deve fare alla normativa per l’utilizzo del Rov, veicolo sottomarino telecomandato che, attraverso una telecamera, permette di monitorare il fondale. «L’utilizzo di questo strumento è però vincolato a fini prettamente scientifici e di monitoraggio.

Il Rov infatti potrà essere utilizzato solo da sub espressamente autorizzati e con a bordo un operatore universitario qualificato». Tra le novità le sanzioni previste per l’utilizzo della camera iperbarica. L’articolo 5 infatti dice proprio questo: in caso di accertato utilizzo delle camere iperbariche presenti a bordo delle unità navali autorizzate alla pesca del corallo da parte del personale dipendente dell’armatore, si procederà ad inviare apposita segnalazione allo S.PRE.S.A.L il seguito di competenza in ordine agli aspetti di sicurezza del lavoro. ln ogni caso, una volta accertato qualsiasi uso delle camere iperbariche a bordo da parte dell’armatore o dei dipendenti, l’Autorità Marittima inoltrerà formale segnalazione all’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale per gli aspetti reiativi all’autotizzazione della pesca del corallo, in particolare per il mancato rispetto dei
pìani di sicurezza, presupposto fondamentale per il rilascio e la validità della stessa.

5 Giugno 2013