Cherchi risponde a Cadinu: «Si candidi a guidare la Città»

L’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Alghero, Gianni Cherchi, scrive una lettera in risposta all’articolo a firma Raffaele Cadinu del 3 luglio 2015, dal titolo: “Guidare una città non è come guidare un autobus” (LEGGI).

Ho letto con interesse le argute e pungenti spiritosaggini del sagace geom. Cadinu e le sue intelligenti elucubrazioni sulle opere pubbliche passate, presenti e future nel nostro Comune.

Nondimeno è nota la competenza del geometra a disquisire in materia, stante la sua fama di insigne accademico, artefice di grandi opere che hanno destato la meraviglia dell’universo mondo, pur non  superando  i confini della Pietraia.

E’ risaputo che guidare una Città è difficile, molto più che criticare, per cui invito il geometra in questione a candidarsi, essere eletto e tentare di governare se ne è capace ma, credo, che non si sia ancora ripreso dal fatto di essere stato trombato alle elezioni comunali del 2007, per cui sfoga la sua frustrazione nei confronti dell’amministratore di turno, reo di aver fatto in pochi mesi quello che lui, genio incompreso, avrebbe edificato in poche ore.

Nel merito delle affermazioni fatte dall’esimio Cadinu, il cui “animus pugnandi” è più consono ad uno scaricatore di porto, tralasciando i furbi e gli autisti di autobus, faccio rilevare a lui quanto segue e se non lo capisce se lo faccia spiegare:

–  Il completamento del marciapiede di via Giovanni XXIII° ha consentito ai numerosi abitanti della zona di arrivare nelle loro abitazioni senza il pericolo di essere investiti;

–  l’allargamento di un tratto importante della via Gallura è stato completato in 60 giorni, dopo 60 anni di attesa, certamente non solo per mio merito;

–  Il restauro del muro di cinta del Mariotti ha messo in sicurezza il manufatto che era fatiscente, migliorando sensibilmente l’aspetto estetico dell’area. Per gli altri lavori allo stadio, purtroppo non ci sono, al momento, i fondi necessari e se il geometra Cadinu volesse anticiparli, gliene saremmo grati;

– circa i lavori per le rotatorie del Canalone e Commer +, fatti nel mese di giugno e luglio, abbiamo certamente creato dei disagi agli automobilisti ma erano inevitabili in quanto, per non dare fastidio a nessuno, bisognerebbe non fare nulla, con il rischio di perdere i finanziamenti. Nel merito della proprietà privata in cui insiste la rotatoria, faccio presente che il Comune ha stipulato i necessari contratti di utilizzo con i proprietari ed assicuro che non ci saranno problemi od i  contenziosi finanziari paventati;

– riguardo alla difficoltà di percorribilità delle rotatorie, queste sono state progettate ed eseguite da tecnici qualificati (anche se non all’altezza della sua fama) e confermo di aver effettuato le necessarie prove di percorribilità con un autobus di 12 metri, non con il tram, come erroneamente citato nell’articolo del Cadinu, in quanto non ci sono rotaie;

Per concludere, ribadisco una mia affermazione, richiamata anche dal Cadinu , ovvero:” per una buona amministrazione ci vuole anche fortuna”. Alghero è stata molto fortunata a non avere questo geometra tra gli amministratori.

Alghero, 10 luglio 2015

Gianni Cherchi, autista A.R.S.T. ed Assessore ai Lavori Pubblici