Campo Rom, opposizione all’attacco: “solito indecoroso scaricabarile”

Intervento dai banchi dell’opposizione a nome di Marco Tedde, pdl, Alberto Zanetti, riformatori, e Alberto Bamonti Udc, in merito alla situazione dei Rom ad Alghero. L’ex primo cittadino contesta l’ approccio al problema dell’attuale sindaco Lubrano e parla di scarsa serietà amministrativa. “In relazione alla vicenda Rom- scrivono- un minimo di serietà amministrativa avrebbe suggerito al Sindaco Lubrano di occuparsene tenendo un religioso silenzio, piuttosto che mettere in campo il solito indecoroso “scaricabarile”. “Nel 2011- continua nella nota stampa- la precedente Amministrazione aveva ultimato il progetto per il nuovo campo Rom, stanziato le risorse presumibilmente necessarie e avviato la procedura di variante urbanistica e quella di esproprio dell’area prescelta. Purtroppo, il Commissario appena insediatosi sospese la procedura e tale decisione venne confermata improvvidamente dal Sindaco Lubrano che doveva pagare “cambiali elettorali”. Tali incomprensibili decisioni vennero da noi tempestivamente contestate perché evidentemente dannose. Peraltro, i ritardi di Lubrano ci hanno fatto perdere buona parte dei finanziamenti già ottenuti, fatti ampiamente documentati e certificati”.

Secondo i firmatari della nota, se Lubrano avesse portato avanti il procedimento programmato dalla precedente amministrazione, a quest’ora avrebbe avuto la possibilità di inaugurare il nuovo campo Rom. “Invece -concludono- come nostro malgrado avevamo previsto, oggi il tema Rom è ritornato alla ribalta in modo preoccupante e con una maggiore dose di complicazioni politiche, amministrative, economiche e sociali. Tutto ciò grazie ai consueti tentennamenti di Lubrano ed ai suggerimenti interessati di qualche sconsiderato che da qualche tempo ha assunto sul tema il ruolo di “causidico” da carro allegorico. E la cosa più singolare è che i Rom dovrebbero essere trasferiti nella stessa area individuata dalla precedente amministrazione e oggetto del procedimento di esproprio bloccato da Lubrano”.