Bimbo eroe commuove gli Usa: muore tra le fiamme dopo aver salvato i parenti

Si chiamava Tyler e aveva appena 8 anni ma il coraggio di un adulto: è morto in un incendio quando, dopo aver salvato sei persone, ha tentato di raggiungere anche uno zio disabile che era rimasto intrappolato.

Tyler Doohan, un bambino americano di 8 anni, stava dormendo con alcuni familiari in una “casa mobile” a Penfield, cittadina dello stato di New York, quando all’alba si è accorto che c’erano delle fiamme. Un incendio, probabilmente causato da un guasto elettrico, stava distruggendo l’abitazione del nonno. Il bambino, che stava dormendo dai parenti perché il giorno successivo era vacanza a scuola, ha immediatamente svegliato gli altri nel tentativo di mettersi in salvo. Col coraggio di un soccorritore esperto il piccolo Tyler ha aiutato i suoi parenti a uscire e salvarsi dall’incendio. Prima ha aiutato due bambini più piccoli di lui, di quattro e sei anni, e poi anche gli altri. A soli 8 anni Tyler è riuscito a salvare almeno sei persone. E avrebbe voluto salvare anche uno zio disabile da quell’incendio.

Il piccolo è morto nel tentativo di salvare lo zio – Senza pensare al pericolo il bambino, quando si è accorto dell’assenza dello zio, è tornato infatti verso la casetta per tentare di aiutare l’uomo rimasto intrappolato. Ma il ritorno verso le fiamme gli è stato fatale. Tyler, infatti, non ce l’ha fatta a salvare anche lo zio. Il corpo del piccolo è stato ritrovato senza vita accanto a quello del disabile. Nell’incendio è rimasto ucciso anche il nonno del bambino. Secondo quanto riportano i media americani, giorni prima alcuni vicini della famiglia del piccolo Tyler avevano espresso preoccupazione per il numero di persone presenti in quella casa mobile, una casetta prefabbricata molto comune negli Stati Uniti.

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S.P., 23 Gennaio 2014