Arrestati a Sassari i rapinatori delle “spaccate”: colpi a Pula ed Elmas

I Carabinieri hanno messo a segno un importante colpo contro la criminalità, arrestando in flagranza di reato tre uomini ritenuti responsabili di due tentati furti con il metodo della “spaccata” nella provincia di Cagliari. L’operazione, frutto di una stretta collaborazione tra la Sezione Operativa della Compagnia di Sassari e il Comando Provinciale di Cagliari, si è conclusa nella mattinata di ieri, 30 luglio. L’indagine, intensa e meticolosa, ha permesso ai militari di Sassari di identificare rapidamente gli autori di un tentato furto avvenuto la notte precedente a Pula, in un supermercato. I tre malviventi, con il volto coperto da scaldacollo e cappelli, avevano utilizzato un’auto rubata per sfondare la vetrata d’ingresso dell’ipermercato. Il loro obiettivo era una cassaforte, che avevano tentato di sradicare con l’aiuto di funi legate a un’altra vettura. Il colpo, però, non è riuscito e la banda è stata costretta a una fuga precipitosa.

Grazie a una rapida e sinergica attività investigativa, supportata dall’analisi delle immagini di numerosi impianti di videosorveglianza, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei malviventi. La loro ricerca si è conclusa a Sassari, dove sono stati rintracciati dopo una complessa operazione che ha visto l’impiego di numerose pattuglie. Durante le perquisizioni personali ed estese alle rispettive abitazioni, gli arrestati sono stati trovati in possesso di numerosi elementi incriminanti: ben 63 monili in oro (anelli, bracciali e collane) per un valore complessivo di circa 20.000 euro, tre radio portatili, una cinghia simile a quelle usate per sradicare casseforti, alcune torce frontali e la somma in contanti di 700 euro.

Ulteriori accertamenti, resi possibili dalla collaborazione dei Carabinieri di Cagliari, hanno permesso di collegare gli stessi soggetti a un altro furto con spaccata perpetrato la notte del 29 luglio 2025 ai danni di una gioielleria di Elmas. In quel caso, i ladri erano riusciti a entrare forzando la porta d’ingresso e a mandare in frantumi diverse vetrine, asportando tutti i gioielli esposti. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, che coordina e dirige le indagini, i tre arrestati sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Sassari “Bancali”. La refurtiva sarà restituita ai legittimi proprietari nelle prossime ore.