Allergie: come riconoscerle e prevenire l’insorgenza dei sintomi

Quando si citano le allergie, si trovano molte orecchie sull’attenti, dato che si parla di uno dei disturbi in assoluto più diffusi. Anche in Italia i casi sono davvero tantissimi, dato che attualmente secondo gli studi sono attualmente 9 milioni le persone che nel nostro paese soffrono di questi disturbi. Ed ecco che ogni giorno, e ogni cambio di stagione, può diventare una sfida costante contro la quale sembra di partire sempre perdenti. Per fare un esempio, la primavera diventa particolarmente fastidiosa per via dei pollini. Anche se dall’esterno è difficile capirlo, le allergie diventano limitanti e impattano molto sulla qualità della vita di chi ne soffre.

I sintomi più comuni dell’allergia

Naturalmente esistono diverse tipologie di allergie, ma queste in genere tendono a manifestarsi sempre in maniera simile. Diffusissima ad esempio è una costante sensazione di prurito su tutto il corpo, che può essere sintomo di diverse patologie tra cui anche di allergia. In certi casi possono emergere anche altri segnali piuttosto evidenti, come la comparsa di bolle sulla cute, di eruzioni cutanee e di zone arrossate. Purtroppo, è molto difficile capire se si tratta di allergie o di disturbi cutanei come le infiammazioni, ed è per questo che è sempre necessario il consulto di un bravo medico. La lista della possibile sintomatologia prosegue, anche al di là della pelle, con i fastidi alle mucose del naso, agli occhi e alla gola. Per fare un esempio pratico, l’allergia ai peperoni colpisce tutti e tre gli organi, simultaneamente. I tempi di manifestazione, però, possono essere variabili, perché dipende dalle tempistiche di reazione delle proprie difese immunitarie.

Come prevenire l’insorgenza dei sintomi

Sebbene non sia facile, ci sono comunque dei modi per provare a prevenire l’insorgenza dei sintomi provocati dalle allergie. Un po’ come chi soffre di celiachia, è bene studiare una serie di buone abitudini e di routine per abbattere l’esposizione ai rischi. Per fare un esempio, è opportuno consultare il calendario dei pollini, informandosi sugli allergeni presenti nella propria zona. È importante, poi, tenere pulita la casa ed eliminare tutte le microparticelle provenienti dall’esterno, come i particolati dello smog e i già citati pollini. Da questo punto di vista, gli aspirapolveri con filtro HEPA 14 diventano strumenti molto preziosi. Inoltre, si suggerisce di evitare il fumo delle sigarette (passivo o attivo), e di frequentare ambienti come i parchi con molta moderazione durante il periodo di fioritura. Infine, è chiaro che bisogna dedicare grande attenzione alla dieta, se si soffre di allergie alimentari.

Concludendo, le allergie possono diventare delle scomode nemiche da battere, ma ci sono dei sistemi che possono diminuire i rischi legati all’insorgenza dei sintomi. In questo modo è possibile tenerle meglio sotto controllo.

14 Settembre 2020