Alghero si è svegliata così: nella “rogna”

Ci scusiamo per il termine usato nel titolo ma sembrava il più “popolare” ad Alghero per esprimere l’indecorosità della città questa mattina, quando il sole ha illuminato le vie, mettendo in primo piano cassonetti strapieni, con cumuli di immondizia intorno, sopra, al fianco e tutto intorno. Uno scempio visivo e in alcuni tratti era anche impossibile respirare. La situazione è identica in diverse vie: la foto fa riferimento a via marconi, ma in questo stato si presentavano anche i cassonetti di via xx settembree, verso la fine della via, di via grazia de ledda e via Raffaello Sanzio. Non abbiamo fatto il giro della città ma abbiamo raccolto le lamentele della gente che al mattino con la scusa del cane e o di fare colazione ha notato l’invasione di “rogna”. L’inciviltà è un dato di fatto, ma in questo caso si tratta del servizio di raccolta che non dev’essere passato come di consueto. Cosa è successo alla ditta che si occupa dell’igiene urbana? Sappiamo bene che la Aimeri sta affrontando una situazione societaria molto difficile e che i lavoratori, da anni vanno avanti con proroghe di 6 mesi ma non hanno ancora le idee chiare sul loro futuro almeno sotto il profilo contrattuale. Hanno incrociato le braccia anche da poco, i sindacati si sono mossi, ma i dipendenti sono costretti comunque a lavorare in condizioni non proprio idonee. Ci è parso di capire anche che il servizio necessita di un mezzo fondamentale per la raccolta dei rifiuti e che l’azienda, visto il malessere, non è nelle condizioni di comprare. Situazioni come quelle di questa mattina, dove Alghero si trova sommersa dai rifiuti non sarà ne la prima ne l’ultima volta purtroppo.

15 Novembre 2013