Alghero Marathon alla mezza maratona del Giudicato

Con la decima edizione della mezza maratona del Giudicato di Oristano si è aperta anche in Sardegna la lunga stagione agonistica della corsa su strada.

Con la decima edizione della mezza maratona del Giudicato di Oristano si è aperta anche in Sardegna la lunga stagione agonistica della corsa su strada. Gennaio, febbraio e marzo sono i mesi dedicati alla corsa campestre e alle prove indoor ma, come da tradizione trascorso il Carnevale, si è rinnovato l’appuntamento con la prima 21km del calendario regionale che ogni anno da appuntamento agli appassionati del running laddove si svolge la corsa alla stella a sei punte della Sartiglia. Ed è proprio dal celebre punto di via Duomo, lungo il quale i cavalieri si lanciano alla conquista dell’ambita stella, che poco più di mille runners e camminatori (4.5km) hanno partecipato alla decima edizione della mezza maratona di Oristano, secondo memorial Gianni Murgia riservato alla categoria SM65. Gli organizzatori della Dinamica Sardegna, con la collaborazione della Marathon Club Oristano e il patrocinio di Comune e Provincia, hanno confermato il percorso battezzato nel febbraio 2023 decisamente più snello e filante, totalmente asfaltato, con poche curve e tagliando una parte del percorso urbano rendendolo così adatto a fondisti e mezzofondisti veloci.

Clima a dir poco ideale considerata la stagione in corso, maniche corte e 9° soleggiati hanno accompagnato gli atleti iscritti alla 10 e 21km (in 832 hanno concluso la fatica).  Lasciata via Duomo, dopo un piccolo giro nel centro storico, si è attraversato il ponte Mannu sul fiume Tirso per dirigersi al santuario della Madonna del Rimedio. Da qui in direzione Torre Grande svoltando verso il pontile e costeggiando la pineta fino alla marina. Superata la torre si è  proseguito verso il porticciolo turistico sede del giro di boa in prossimità della peschiera dello stagno di Cabras. Rientro verso la città dal ponte di Brabau in località Sa Rodia e nuovo giro per le vie del centro storico con arrivo in prossimità della statua della giudicessa Eleonora d’Arborea proprio al fianco della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Anche per l’Alghero Marathon, presentatasi con una mega pattuglia ad Oristano, è stato l’esordio ufficiale su strada del 2024 dopo alcune partecipazioni al Festival regionale del cross (tappe a Villacidro, Cagliari, Ozieri, Arbus) che si concluderà il tre marzo a Terralba preceduto domenica prossima dal prestigioso Trofeo Ala Sport ad Alà dei Sardi. Terza nel 2023 sui 10km, preparatori per la successiva maratona di Tokyo, quest’anno Daniela Perinu ad Oristano ha preso parte alla 21km chiudendola al quinto posto assoluto alle spalle di Raimonda Nieddu, vincitrice con 5’ di vantaggio sulla compagna di squadra Elsa Farris (Atl. Eldorado Sanna Elmas), terza Veronica Pala (Ichnos Sassari) e Guadalupe Adriana Dessì (Atletica Ogliastra) quarta. Seconda tra le SF45, tempo finale di 1h38’04 alla media di 4.38/km. Sempre in campo femminile in mezza maratona Daniela Zedda è quarta SF55 (1h53’15) mentre Maria Teresa Piras (8° SF40, 1h47’47) e Francesca Melis (10° SF45, 1h54’05) timbrano rispettivamente il proprio prima personale sui 21km.

La mezza maratona aschile ha visto la doppietta del Gruppo Alpinistico Vertovese con Michele Palamini (1h11’30) vincitore per diciassette secondi davanti al compagno di colori Alessandro Spanu. Terzo Giuseppino Cossu (Cagliari Marathon, 1h12’26). L’Alghero Marathon era iscritta con 15 portacolori. Si è aggiunto il forfait all’ultim’ora di  Palmiro Concas che nel corso del 2024 ha portato a casa due terzi posti SM75 nelle tappe di Chilivani e Arbus nell’ambito del Festival del cross. Nella sua quinta 21km in carriera Domenico Panfili, ad Oristano in versione pacer 1h30, ha rispettato le consegne chiudendo in 1h29’32 (26° SM40). Nuovo personale per Alessandro Deriu (14° SM35, 1h33’27) abile ad abbassare di 28 secondi il tempo ottenuto alla CagliariRespira di due mesi fa. Da registrare il secondo posto SM70 per Giuseppino Alivesi (1h41’10) attuale campione regionale master di categoria. Hanno tagliato il traguardo Giovanni Cherchi, Luca Taras, Lorenzo Caria, Gianni Tiloca, Giuseppe Baffo, Salvatore Casu (pacer 1h’50), Luigi Lotto e Walter Trova. Debutto nei 21km per Giuseppe Spirito. Nuovo personale per Fabio Putzu, Alessandro Demontis e Gianfranco Demontis.

Nella 10km, svoltasi nella periferia nord della città lungo la zona sportiva in località Sa Rodia con medesima partenza e arrivo della mezza maratona, vittorie di Claudia Pinna e Thomas Sorci. Presenti tra i bluerunners Giuseppe Corda, ottimo sedicesimo assoluto su 355 presenti, sesto SM45 (36:26). Due domeniche fa all’ippodromo di Chilivani si era classificato terzo SM45 nella prova sui 6000 metri di corsa campestre. Sempre in quella manifestazione di cross quattordici giovani runners algheresi hanno preso parte alle varie categorie giovanili (vittorie di Andrea Marras che ha ripetuto la vittoria del cross di Cagliari sui 1000 metri e Dario Ibba 300 metri esordienti).  Nella 10km di Oristano anche Claudio Barbero (12°SM45, 39:44),  Andrea Marlon Sotgiu (50;14) ed Antonio Patta (51:04). Domenica 11 febbraio nella settima edizione del trail delle Miniere, lungo i bellissimi panorami del Sulcis Iglesiente con pendenze variabili sui 500 e 2300 metri di dislivello a seconda del percorso scelto, l’Alghero Marathon era in gara con Alessandro Deriu (short trail 12km, 31mo in 1h22’23), Maximiliano Rattu ed Antonio Patta che dopo 4h11’ hanno concluso i 25km nel medium trail e Massimiliano Verde sesto nell’ultra trail di 46km portato a casa in quasi sei ore.

19 Febbraio 2024