Alghero, associazioni contro intrattenimento musicale notturno: «basta deroghe»

«Niente deroghe all’ordinanza sindacale n. 21 del 2013». Alcuni giorni dopo la richiesta dell'ex consigliere comunale Valdo di Nolfo, che chiedeva all'amministrazione una «proroga che allunghi la fascia in cui è possibile fare musica fino a tarda notte - solo per quest’anno - da venerdì 7 a domenica 23 agosto» - giunge il parere contrario di Wwf, Comitato 45 decibel e Comitato del Centro Storico.

Il Wwf, il Comitato 45 decibel e il Comitato del Centro Storico esprimono un parere motivato totalmente negativo circa la richiesta di concessione di deroghe all’ordinanza sindacale n. 21 del 2013 (che dispone la possibilità per i locali notturni di fare intrattenimento musicale). Carmelo Spada (Wwf), Bruna Russino (Comitato 45 decibel) e Francesco Lavosi (Comitato del Centro Storico) evidenziano come il comune di Alghero sia sprovvisto di piano di classificazione acustico. Alcuni giorni dopo la richiesta dell’ex consigliere comunale Valdo di Nolfo, che chiedeva all’amministrazione una «proroga che allunghi la fascia in cui è possibile fare musica fino a tarda notte – solo per quest’anno – da venerdì 7 a domenica 23 agosto» (LEGGI) – giunge quindi il parere contrario dei tre referenti di Wwf, Comitato 45 decibel e Comitato Centro Storico.

Spada, Russino e Lavosi evidenziano come in occasione del recente incontro tenutosi nell’aula del Consiglio Comunale di Palazzo Civico di via Columbano, l’ing. Bardi, incaricato della redazione del piano di classificazione acustica sin dal 2005, davanti al Sindaco Mario Bruno, gli assessori Gabriella Esposito (Cultura) e Natasha Lampis (Attività produttive) e i rappresentanti della Consulta cittadina delle associazioni di categoria, di volontariato e dei comitati di quartiere ha mostrato tabelle e grafici dei rilievi fonometrici effettuati nel corso degli anni, in particolare in due stazioni, quella di via Garibaldi nei pressi della caserma della Guardia Costiera e in Piazza Sulis sono stati registrati livelli equivalenti di immissioni pari a 70 decibel con picchi superiori ai 90 (il limite di legge notturno è di 45 db). «Ne consegue – scrivono i rappresentanti delle associazioni- che non sono ammissibili deroghe ma necessari urgenti piani di risanamento acustico».

Il Wwf, il Comitato 45 decibel e il Comitato del Centro Storico, in merito all’ordinanza n. 21 del 2013 emanata dal Sindaco Lubrano, ricordano che ne stigmatizzarono tutte le criticità soprattutto quello dei controlli, con particolare riferimento all’impossibilità da parte dei cittadini di poter contattare la Polizia locale dopo le ore 20,00 che peraltro era – ed è – sprovvista di fonometro; strumento necessario e promesso ma che non ha mai superato i confini comunali. Il Wwf, il Comitato 45 decibel e il Comitato del Centro Storico ricordano che è compito del Sindaco di Alghero porre in essere concrete strategie di controllo e repressione degli abusi anche in materia di inquinamento acustico per la tutela della salute dei cittadini.

I tre referenti fanno sapere di esser pronti a riproporre la campagna di monitoraggio “Fonometro Verde” già attuata in passato e ricordano che, sulla base della normativa vigente, i rilievi fonometrici vanno eseguiti all’interno delle abitazioni con le finestre aperte e che i limiti di tolleranza del differenziale tra il rumore ambientale e quello residuo, nella fascia oraria notturna, è stabilito in 3 decibel. «Infine, – concludono – qualora il Sindaco Mario Bruno e la sua giunta deliberassero una deroga, il Wwf, il Comitato 45 decibel e il Comitato del Centro Storico, presumibilmente, non parteciperanno più agli incontri della Consulta cittadina delle associazioni ritenendola una pura operazione di facciata».

10 Agosto 2015