Alessandra Todde proclamata presidente della Sardegna

Alessandra Todde è stata proclamata presidente della Regione Sardegna, dopo la vittoria alle elezioni regionali con uno scarto di 3.061 voti, certificati dall’Ufficio centrale della Corte d’appello di Cagliari. Proclamati anche tutti i 60 candidati eletti in Consiglio regionale.

Alessandra Todde è stata ufficialmente proclamata presidente della Regione Sardegna, dopo la vittoria alle elezioni regionali con uno scarto di 3.061 voti, certificati dall’Ufficio centrale della Corte d’appello di Cagliari. Sono stati proclamati anche tutti i 60 candidati eletti in Consiglio regionale tra cui Paolo Truzzu, candidato del centrodestra. Il Sindaco di Cagliari, esponente di Fratelli d’Italia, è uscito sconfitto dal voto del 25 febbraio scorso. Todde ha ottenuto 334.160 preferenze contro le 331.099 di Truzzu, che in termini percentuali significa rispettivamente il 45,39% contro il 44,97%.

I seggi della maggioranza, incluso quello della presidente sono 36, contro i 24 dell’opposizione.

In maggioranza il Partito democratico è il più rappresentato con 11 consiglieri. Il Movimento Cinque Stelle, che ha espresso il nome della candidata che si è poi rivelata vincitrice, ha invece ottenuto sette seggi. Uno in meno anche rispetto al principale partito di opposizione, Fratelli d’Italia che ne occuperà otto, compreso quello di Truzzu.

Per quanto riguarda gli altri esponenti della maggioranza, sono quattro i consiglieri di Alleanza Verdi e Sinistra, tre per Uniti per Alessandra Todde, tre per i Progressisti, tre per Orizzonte Comune, tre per Sinistra Futura, uno per il Partito socialista italiano-Sardi in Europa.

I seggi della minoranza di centrodestra, oltre a quelli di Fratelli d’Italia, sono invece così ripartiti: tre per i Riformatori sardi, tre per Psd’Az, tre per Forza Italia, tre per Sardegna al Centro, due alla Alleanza Sardegna-Pli, uno alla Lega e uno all’Udc.

“È importante valorizzare quelle che io ritengo le tre competenze fondamentali: quella politica, quella amministrativa e quella tecnica e trovare gli equilibri più corretti, mi muoverò in questo senso. Le sole competenze tecniche non sono la risposta”, ha commentato la neo proclamata governatrice, parlando con i giornalisti della giunta in fase di definizione. Possibile, infatti,  la formazione della Giunta prima di Pasqua: “L’idea è di lavorare perché la squadra sia pronta, compatibilmente con i tempi di insediamento, dobbiamo dare risposte concrete rispetto ai tanti problemi che ci sono”.

 

21 Marzo 2024