AFI rilancia l’azione politica in Abruzzo, Lazio e Sardegna

Cresce il movimento “Alternativa Futura per l’Italia” e ramifica i propri nuclei nelle varie regioni, in particolare Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Umbria e Sardegna. A comunicare i nomi dei nuovi segretari è lo stesso leader dell’AFI, Pietro Serra, che alcuni giorni fa si era autosospeso per rilanciare l’azione politica del gruppo.

La segreteria regionale dell’Abruzzo viene spostata da L’Aquila a Sulmona e verrà guidata da Davide Di Febbo, 31enne sulmontino, che sostuisce Federico Ingria, attualmente vice presidente nazionale del movimento. New entry Giovanni Porto, segretario nazionale all’Economia che coordinerà la provincia di Chieti e diventa responsabile dell’AFI per il centro Italia, per le regioni Lazio, Marche, Toscana e Umbria.

La città de L’Aquila trova nel giovanissimo Marco Bucci, 22enne aquilano, il nuovo segretario cittadino. «Esprimo grande soddisfazione per la crescita del gruppo, nonostante le campagne demolitorie che spesso ci vedono protagonisti», è il commento del presidente, Pietro Serra. «Stiamo lavorando a tutto campo per raggiungere le Regioni ove manca la nostra presenza e per far ciò stiamo costituendo delle macrozone nelle quali instaureremo dei coordinamenti e poi dei nuclei veri e propri».

«Tuttavia ­ – conclude Serra – nonostante le difficoltà riscontrate nei territori ed in particolare in Sardegna, la nostra azione sta acquisendo di forza, tanto da intimorire alcune forze politiche che ogni giorno ci dedicano il loro insulto quotidiano».

Il leader dell’AFI ritornerà nell’Aquilano in visita ufficiale il prossimo mese, con molta probabilità a fine agosto. Per l’occasione, insieme al vice presidente Federico Ingria, vi sarà un piccolo tour che toccherà le zone principali di Abruzzo e alto Lazio. Nelle prossime settimane, invece, tappa ad Alghero.