Ad Alghero torna Cinema delle Terre del Mare

Il 5 luglio torna Cinema delle Terre del Mare, festival itinerante dedicato al rapporto tra il mare e la settima arte Sino al 20 luglio proiezioni, reading, masterclass, itinerari cineturistici e presentazioni letterarie sulle spiagge mozzafiato della Riviera del Corallo

Proiezioni, reading, masterclass, itinerari cineturistici e libri per celebrare il rapporto tra il mare e la settima arte e rilanciare la candidatura di Alghero città del cinema in Sardegna recuperando il passato illustre del Meeting internazionale del Cinema che si svolgeva a Capo Caccia negli anni Sessanta e Settanta.  Dal 5 al 20 luglio – con un’anteprima il 25 giugno – nella Riviera del Corallo ritorna Cinema delle Terre del Mare, Festival itinerante per cinefilə in movimento, che sposa la passione per l’arte cinematografica con le suggestioni di baie, calette, spiagge, ma anche storici spazi urbani e, per la prima volta, nuovi territori ricchi di fascino, come la miniera a cielo aperto dell’Argentiera e Santa Teresa Gallura.

Giunta alla 13esima edizione la manifestazione, che aderisce alla Rete CineFestival Sardegna, è ideata dal Centro Servizi Culturali Alghero della Società Umanitaria, con la direzione artistica di Alessandra Sento, ed è sostenuta da Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Alghero, Fondazione Alghero, Fondazione di Sardegna e Camera di Commercio di Sassari-Progetto Salude & Trigu.

Spiega Alessandra Sento, direttrice artistica del festival: “Quest’anno ci sentivamo grandi abbastanza perché la nostra itineranza per terra e per mare andasse oltre i confini di Alghero. Il nostro viaggio a bordo del cinema d’essai farà tappa anche a Santa Teresa Gallura e all’Argentiera. Il cinema resta quello invisibile, libero, coraggioso e indipendente. E per ricambiare la gratitudine di chi ci segue da sempre, abbiamo istituito il Premio del pubblico da attribuire ai film della sezione pomeridiana Immersioni”.

Sono sedici i titoli in cartellone per quest’edizione del festival che si conferma coraggioso nella scelta di puntare sulle più interessanti produzioni indipendenti di giovani filmmaker, quelle che difficilmente raggiungono i circuiti ufficiali, e su lavori presentati in prestigiosi festival nel mondo. Tra i nomi in arrivo spiccano il regista danese Jacob Møller, accompagnato dalla produttrice Charlotte Hjordt, la regista Sara Fgaier, il regista corso Frédéric Farrucci e l’attore greco Symeon Tsakiris. Attesa anche per Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz, che sarà protagonista di un reading sull’ambiente insieme al filosofo evoluzionista Telmo Pievani.

Per la prima volta, le proposte sono suddivise in tre sezioni: Immersioni, che ogni sera alle 18 a Lo Quarter presenta i lavori candidati al Premio del Pubblico Cinema delle Terre del Mare (novità di quest’anno), Arcipelaghi, dedicata alle proiezioni serali in spiaggia o in centro città, sempre alle 22, e Tuffi, pensata per la fascia 5-10 anni.

L’ANTEPRIMA. Il 25 giugno alle 20, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato che si celebra il 20 giugno, nella sala conferenze de Lo Quarter di Alghero sarà proiettato Un paese di resistenza (Italia, 2024) di Shu Aiello e Catherine Catella, film che ripercorre la vicenda del sindaco di Riace, Mimmo Lucano, simbolo dell’accoglienza dei migranti. La serata-evento è proposta dal Progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione ex SPRAR) “Junts” del Comune di Alghero e del GUS (Gruppo Umana Solidarietà). Sarà presente la regista Catherine Catella.

CENA INAUGURALE A PORTO FERROSabato 5 luglio alle 21 il Baretto di Porto Ferro ospita l’appuntamento che dà il via al festival, una cena accompagnata dalla visione del film Il segreto di Liberato di Francesco Lettieri. Immagini dal vero, interviste, foto e animazioni per raccontare l’artista partenopeo dall’identità ignota in un lavoro in cui la colonna sonora la fa da padrone. (Info WhatsApp +39 3334649382).

I FILM DELLA PRIMA SETTIMANALunedì 7 luglio alle 18 si parte con il documentario Breath di Ilaria Congiu, presente in sala; mentre il giorno dopo (martedì 8) alla stessa ora arriva Fuori dal mondo. Vivere all’Asinara di Stefano Pasetto, con la straordinaria presenza di Enrico Mereu. Il film è stato presentato al Festival internazionale del documentario Visioni dal mondo 2024. Segue, alle 22 nel Summerbeach Village dello splendido Lido di San Giovanni, il film No more trouble. Cosa rimane di una tempesta di Tommaso Romanelli, già presentato alla Festa del Cinema di Roma e vincitore del Premio Raffaella Fioretta nella sezione Alice nelle città. Mercoledì 9 luglio a Lo Quarter è la volta del film di Giovanni Tortorici Diciannove (Festival del Cinema di Venezia, sezione Orizzonti), accompagnato dal giovanissimo attore protagonista Manfredi Marini, mentre alle 22 ci si sposta in un’altra perla della riviera, la spiaggia di Maria Pia dove il regista Marco Antonio Pani, insieme al suo cast artistico e tecnico, presenta Némos. Andando per mare – Odissea di un pastore di capre inabile al nuotoGiovedì 10 luglio a Lo Quarter sarà proiettato il documentario Portuali di Perla Sardella, e alle 22, ancora nella spiaggia di Maria Pia, ci sarà la proiezione del film La cocina (Aragoste a Manhattan) del regista messicano Alonso Ruizpalacios, applauditissimo nel 2024 alla Berlinale 2024.

La giornata di venerdì 11 luglio l’appuntamento è alle 22 quando per la sezione Arcipelaghi nella pittoresca spiaggia di Le Bombarde arriva l’atteso Madame Ida di Jacob Møller, già apprezzato all’ultimo Torino Film Festival. Sabato 12 luglio la regista Sara Fgaier sarà a Lo Quarter per la presentazione di Sulla terra leggeri, in concorso al Bellaria Film Festival 2025.

READING SULL’AMBIENTEDomenica 13 luglio alle 21,30 l’affascinante complesso archeologico del Nuraghe Palmavera farà da cornice all’attesa esibizione Canto d’acqua che vedrà protagonisti Cristiano Godano e Telmo Pievani. La crisi ambientale indagata attraverso nuovi linguaggi che si mescolano tra loro (Info: 329 4385947).

CINETURISMO. Ritorna l’occasione per esplorare le bellezze del territorio che in passato sono state il set cinematografico di film memorabili. Mercoledì 16 luglio con partenza alle 9, una passeggiata tra la macchia mediterranea e i profili calcarei del Parco naturale di Porto Conte per rivivere la leggendaria lavorazione del film La scogliera dei desideri che negli anni Sessanta portò in Sardegna Liz Taylor e Richard Burton, coppia simbolo del jet set cinematografico internazionale. Domenica 20 luglio arriva il secondo itinerario, che chiuderà idealmente questa 13esima edizione del festival: si parte dal Porto di Alghero, in direzione Capo Caccia, a bordo della motonave Neptuns sulle tracce di L’isola degli uomini pesce, adventure movie del 1978 firmato da Sergio Martino. Dopo la visita dentro la Grotta di Nettuno, si farà tappa anche a Cala Dragunara per un momento conviviale con cui il CTDM saluterà il suo pubblico.

CINEMA E BAMBINƏCDTM pensa anche alle più piccole e ai più piccoli con i laboratori Giocacinema sul rapporto tra cinema e mare a cura di Miniclub SummerBeach Ichnu (il 1213 e 14 luglio) e la sezione Tuffi con la proiezione dei film Una barca in giardino di Jean-François Laguionie (12 luglio), Mary e lo spirito di mezzanotte di Enzo D’Alò (13 luglio) e l’anteprima italiana assoluta Scirocco e il regno dei venti (14 luglio) di Benoît Chieux.

MASTERCLASS. Il 9 e l’11 luglio, a Lo Quarter, tre masterclass a ingresso libero organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari, nell’ambito di e.INS- Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia finanziato dal MUR nell’ambito del PNRR.  Il 9 luglio Sara Tirelli terrà l’incontro: Cinema, arte e nuove tecnologie. A seguire, Immagini che ci parlano curata da Marco Antonio PaniVenerdì 11 luglio ancora Pani e il regista e il montatore Ambrogio Nieddu saranno i relatori di “Costruire il risveglio”, a partire dalla realizzazione del film NémosAndando per mare, in programma nel festival.

LIBRI. Il festival ospita due assolute novità editoriali. Mercoledì 16 luglio a Villa Mosca, l’incantevole edificio storico che s’affaccia sul litorale algherese, verrà presentato il saggio di Nadia RondelloAntonio Simon Mossa e il cinema. Gli anni della formazione, racconto di una pagina della storia del cinema della Sardegna in gran parte inedita. Il volume, che fa parte della Collana Quaderni della Cineteca Sarda Società Umanitaria, è pubblicato da Squilibri Editore.

Giovedì 17 luglio al Mar-Miniera Argentiera, in collaborazione con LandWorks, il regista e sceneggiatore sassarese Fabio Sanna racconta il suo rapporto con il cinema attraverso il romanzo autobiografico Ciak! Si vive, appena pubblicato da Villaggio Maori Edizioni.

LABORATORIO BRUNO MUNARIGiovedì 17 luglio al Mar-Miniera Argentiera, sempre in collaborazione con LandWorks, Ritagli di luce o museo in tasca?, laboratorio a cura di Anemone Aps.  Un’esperienza visiva unica e dinamica che combina arte, tecnologia, socialità e cultura ambientale ispirata all’approccio innovativo di Bruno Munari, tra i protagonisti delle arti visive del secolo scorso (prenotazioni su EvenBrite).

23 Giugno 2025