Rifiuti porto, Per Alghero all’attacco

Forza Italia non si smentisce. La sensazione è che il suo portavoce sia più preoccupato di apparire che di entrare nel merito degli argomenti. Sbagliando tempi e modi, infatti, non affronta il tema della competenza sull’area portuale di Alghero. A scanso di ogni ulteriore strumentalizzazione, la competenza è e resta del demanio, lo hanno ribadito oggi in un comunicato congiunto il Comune e la Regione. Ma Delogu intempestivamente non ha retto e ancora una volta, invece di verificare, ha scelto di sproloquiare contro l’Amministrazione, che al contrario sta intervenendo comunque sulla rimozione dei rifiuti che si accumulano nella zona a causa della presenza di numerosi sacchetti di rifiuti che vengono abbandonati sulla banchina portuale.

E pensare che sarebbe bastata una telefonata al Presidente del consorzio del Porto Giancarlo Piras (nonché ex assessore delle giunte del cdx..) che con la consueta onestà ha spiegato come stanno e come sono sempre state realmente le cose. E invece piuttosto che documentarsi e invocare il rispetto delle regole per tutti, anche per i diportisti, la destra ancora una volta sembra piuttosto preoccupata di chiedere meno regole, meno posti di blocco e meno controlli. L’Amministrazione Bruno chiede invece il rispetto delle regole, e in questo caso quelle emanate dalla Capitaneria di Porto con l’adozione ad agosto di quest’anno dell’ordinanza n.35/2015 al fine di prevenire e scongiurare l’abbandono incontrollato di rifiuti di qualsiasi genere all’interno dell’area portuale.

E chiede anche con sollecitudine alla Regione, appena l’ufficio circondariale marittimo di Alghero ne avrà ultimato la redazione, di procedere all’approvazione del Piano Gestione e Raccolta Rifiuti nel Porto di Alghero. Solo in presenza di questo strumento il Comune di Alghero potrà avviare le procedure relative all’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti. Non serve la demagogia, Forza Italia sul porto si è incagliata malamente. E purtroppo non è neppure la prima volta.