Deferita in stato di libertà giovane madre per sottrazione di minore
L'Autorità Giudiziaria di Sassari aveva affidato la responsabilità genitoriale alla direzione della Comunità di accoglienza di Sorso. La giovane donna, allontanatasi dopo aver preso il bimbo, è stata rintracciata alla locale stazione ferroviaria in attesa di un treno che le consentisse di raggiungere il capoluogo di Provincia

I Carabinieri della Stazione di Sorso, hanno deferito in stato di libertà la 24enne G. M., per sottrazione di minore. La giovane, madre di tre bambini, sofferente di disturbi di personalità, si era allontanata da una Comunità di accoglienza di Sorso con il terzogenito assegnato dal Tribunale di Sassari per i minorenni alla Comunità del luogo. L’Autorità Giudiziaria aveva, infatti, attribuito alla responsabile della struttura, quale affidatario del minore, l’esercizio dei poteri connessi con la responsabilità genitoriale in relazione agli ordinari rapporti con le istituzioni, secondo quanto espressamente previsto dall’art. 5 della Legge n. 184 del 1983, sollevando i genitori dalla potestà genitoriale.
Giovedì scorso la giovane madre che risultava domiciliata nella stessa struttura di accoglienza si era allontanata dall’Istituto portando con sé il piccolo di soli pochi mesi. Le ricerche avviate dai Carabinieri si sono concluse alla stazione ferroviaria di Sorso dove la donna è stata rintracciata mentre col bimbo in braccio aspettava il primo treno che le consentisse di raggiungere il Capoluogo di Provincia.