Sant’Antonio di Gallura, sequestrate maxi piantagione di marijuana e tonnellate di droga

Due imprenditori agricoli arrestati con 1.500 piante di cannabis, 1 kg di cocaina e 8,5 kg di hashish. La droga, del valore di milioni di euro, era pronta per il mercato. Scoperto e sequestrato anche materiale esplosivo, tra cui miccia detonante e detonatori da cava perfettamente funzionanti,

Un duro colpo al traffico di droga in Sardegna. I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno arrestato in flagranza di reato due imprenditori agricoli. I due erano intenti a tagliare e caricare su un furgone numerose piante di marijuana, ma la loro attività illecita non si è fermata qui.

Nel corso dell’operazione, che ha avuto luogo in località “Sa Raiola”, i militari hanno scoperto una vera e propria maxi piantagione: circa 1.500 piante di canapa indica in vari stadi di maturazione. Ma le sorprese non sono finite. Durante le successive perquisizioni, in un casolare nell’agro di Sant’Antonio di Gallura, i Carabinieri hanno rinvenuto un vasto assortimento di sostanze stupefacenti già pronte per essere immesse sul mercato: 1 kg di cocaina, 8,5 kg di hashish e diversi semilavorati di marijuana.

L’operazione ha anche portato alla scoperta di materiale esplosivo, tra cui miccia detonante e detonatori da cava perfettamente funzionanti, segno di un’attività illecita ben organizzata e di alto profilo.

Il valore della droga sequestrata è stimato in diversi milioni di euro, un duro colpo per le reti di spaccio che riforniscono il mercato dell’isola. L’intera operazione, coordinata e diretta dal Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania, conferma l’attenzione costante dei Carabinieri nel contrastare il fenomeno delle coltivazioni di canapa, che alimenta il traffico locale di stupefacenti con ingenti quantità di droga.

13 Settembre 2025