Casa Gioiosa, traguardo importante: certificazione iso 14 mila ed emas.

E’ Primo Parco naturale terrestre in Sardegna ad ottenere la certificazione. Due anni per la prima e robusta ristrutturazione complessiva dell’immobile di Casa Gioiosa conclusasi con l’insediamento degli uffici del Parco nel novembre 2007 e poi l’avvio di importanti progetti di ammodernamento degli spazi unitamente all’adozione di una politica rigorosa sul fronte della sostenibilità ambientale e quindi nell’ambito del risparmio idrico ed energetico, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e ancora il lavoro sull’accessibilità degli spazi, sono valsi al Parco regionale di Porto Conte la certificazione di qualità ISO 14000 e quella ambientale di ecogestione EMAS.

Un importante traguardo per il Parco, ottenuto interamente con progettazioni e finanziamenti comunitari, che inizia dalla propria sede per promuovere la politica del rispetto dell’ambiente e delle risorse. “Casa Gioiosa” un ex colonia penale, oggi prestigiosa sede del Parco di Porto Conte si candida a diventare un piccolo modello di gestione sostenibile degli immobili di proprietà pubblica. Un immobile storico, si badi bene, che già da se richiede particolari attenzioni e tutele, è oggi un modello di efficienza sotto ogni profilo. Si parte con l’utilizzo di energie alternative, sono presenti infatti pannelli fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica per passare poi a importanti accorgimenti per il risparmio idrico e il riutilizzo delle acque pluviali per l’irrigazione del giardino botanico. Ma non è finita, Casa Gioiosa è anche accessibile ai diversamente abili al 100%. Gran parte degli spazi si trova al piano terra mentre quelli ubicati al primo piano sono dotati di servoscala elettrico. Esiste un percorso delle essenze arboree interamente dedicato ai non vedenti come anche gli spazi dedicati all’educazione ambientale.

Lo stesso centro visite è stato tre anni orsono certificato dalla Regione Sardegna nell’ambito del sistema di certificazione di qualità e sostenibilità ambientale Siquas. “Siamo orgogliosi di questo traguardo-spiega il presidente del Parco di Porto Conte Stefano Lubrano- poiché è importante trasmettere il buon esempio dalla quotidianità delle nostre azioni non solo gestionali, ma anche pratiche e amministrative di tutti i giorni. Dal risparmio della carta per i documenti, al risparmio idrico ed energetico. Siamo all’interno di un’area protetta e la Casa del Parco deve essere giustamente il primo luogo da erigere come modello di gestione ambientale corretta”. Gli fa eco il direttore del Parco Vittorio Gazale: “Tutti i nostri progetti di ammodernamento, potenziamento e miglioramento degli spazi di Casa Gioiosa-spiega-hanno avuto un unico e principale obbiettivo ossia quello del rispetto dei principi ambientali di base e la stessa politica la si sta adottando per gli altri immobili che il Parco ha acquisito e che sta riqualificando.

Il nostro centro di educazione ambientale, con il laboratorio delle energie sostenibili, inoltre è costantemente impegnato nella promozione del corretto uso del territorio e delle risorse mentre con il marchio del Parco stiamo lavorando affinché il protocollo della sostenibilità ambientale sia seguito e applicato anche dalle imprese operanti nel Parco e da tutta la comunità. Un percorso complesso e articolato, ma che sta già dando i suoi risultati”.