Violenza nel Cagliaritano, 12enne incinta. Scatta l’indagine della Mobile
Dramma nel Sud Sardegna. Una giovanissima vittima di abusi è costretta a una scelta straziante dopo la violenza subita mentre rientrava a casa.
Una terribile vicenda scuote la comunità di un anonimo centro della provincia di Cagliari, tenuto nell’ombra per tutelare l’estrema fragilità della vittima. Una ragazzina di appena dodici anni è rimasta incinta in seguito a una brutale violenza sessuale subita durante il suo tragitto di ritorno verso casa. La bambina, affrontando un calvario indescrivibile, ha preso la dolorosa e definitiva decisione di ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza.
Il caso è ora interamente nelle mani della magistratura. Le indagini sono state immediatamente avviate dai procuratori specializzati del pool “fasce deboli”, con il supporto cruciale degli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Cagliari. Gli accertamenti sono scattati dopo la segnalazione obbligatoria (e conseguente denuncia) partita direttamente dal personale medico dell’ospedale in cui la giovane è stata assistita. Si cerca ora di fare piena luce sull’autore o sugli autori di questo atroce crimine.
















