Province e partecipate, Gavino Manca: “A rischio centinaia di lavoratori”

«Il consiglio regionale proroghi la sopravvivenza delle Province o dal 1° marzo i dipendenti della Multiss e delle altre società partecipate saranno disoccupati». Il consigliere regionale del Partito Democratico, Gavino Manca, lancia l’sos. L’esponente dell’opposizione si appella al presidente dell’assemblea legislativa sarda, Claudia Lombardo. «Il consiglio venga convocato immediatamente – dice – per deliberare su questo argomento».

Secondo Manca, «al di là del caos istituzionale, che avrà effetti devastanti, se Cappellacci commissarierà le Province, decadranno i contratti con le società in house». Tradotto, «i dipendenti delle partecipate saranno messi in mobilità, in cassa integrazione o licenziati, a seconda delle risorse che la Regione troverà per gli ammortizzatori sociali», denuncia Gavino Manca, candidato alla Camera dei Deputati nella lista del Pd in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio prossimi.

«Dobbiamo scongiurare il disastro al quale questa giunta va incontro con la più assoluta incoscienza», rincara Gavino Manca. «La sola Multiss ha centinaia di dipendenti che tra due settimane potrebbero perdere il lavoro», prosegue il consigliere del Pd, che da sassarese conosce bene la situazione della società di proprietà della Provincia di Sassari, che gestisce la manutenzione delle scuole e delle strade anche per la Provincia di Olbia-Tempio.

«Il presidente Lombardo impedisca a Cappellacci di creare altri danni». La soluzione, per Gavino Manca, è semplice. «Serve che il consiglio approvi la legge che proroghi la sopravvivenza degli enti intermedi – dice – e consenta di procedere con tutto il tempo necessario a un riassetto istituzionale complessivo e duraturo». Nel frattempo, conclude Manca, «scongiuriamo una nuova ondata di disoccupazione».

19 Febbraio 2013