Questa sera Mario Venuti in concerto al Quarter per Jazz Alguer

Accanto ai suoi pezzi "storici", il cantautore siciliano proporrà brani dell'album "Tropitalia", uscito nel 2021

Prosegue ad Alghero la sesta edizione di JazzAlguer, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica del batterista Massimo Russino, in pieno svolgimento fino al prossimo 25 novembre nella cittadina del nord Sardegna.

Dopo il successo del concerto dei Matt Bianco della settimana scorsa, appuntamento oggi – giovedì 17 agosto – con un esponente di primo piano della canzone d’autore italiana degli ultimi trent’anni, Mario Venuti, in concerto a Lo Quarter dalle 21.30, con Pierpaolo Latina (pianoforte e tastiere), Antonio Moscato (basso), Luca Galeano (chitarra) e Gianpaolo Lombardo (batteria).
Accanto ai suoi pezzi “storici”, il cantautore siciliano proporrà brani dell’album “Tropitalia”, uscito nel 2021 (etichetta Puntoeacapo), caratterizzati da influenze sonore sudamericane e del Brasile. E sarà un’occasione per andare oltre il concerto e per conoscere da vicino un artista per il quale “il pop è un termine nobile, che unisce Domenico Modugno e Luigi Tenco, Elvis Costello e i Talking Heads, i Beatles e Lucio Battisti”.

I biglietti, a 25 euro (più diritti di prevendita), si possono acquistare online su mailticket.it e boxofficesardegna.it e al botteghino aperto a Lo Quarter questa sera (giovedì) a partire dalle 19.30. Info e prenotazioni al 3391161674 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Mario Venuti ha iniziato la sua carriera negli anni ’80 con la band Denovo per intraprendere poi, dopo otto anni, il suo cammino da solista. Nel 1994 pubblica il primo album a suo nome, “Un po’ di febbre”, seguito nel 1996 da “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, preludio del disco “Mai come ieri” che ottiene un grande successo di pubblico e critica. A gennaio del 2003 pubblica “Grandimprese”, anticipato dal singolo “Veramente”. Nel 2004 con il brano “Crudele”, Mario Venuti, riceve a Sanremo il Premio della Critica e il Premio Radio e Tv. Nel 2005 esce il disco “Magneti”, mentre alla cinquantaseiesima edizione del Festival di Sanremo porta, insieme agli Arancia Sonora, il brano “Un altro posto nel mondo”. Segue una tournée di un anno che sfocia nella pubblicazione dell’antologia “L’officina del fantastico” che ripercorre quattordici anni di successi del cantautore catanese e che viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l’inedito “A ferro e fuoco”. Nell’ottobre 2009 pubblica l’album di inediti “Recidivo”, nel 2011 si esibisce in concerti acustici, senza accompagnatori sul palco, in tutta Italia. Anticipato in radio dal singolo “Quello che ci manca”, nel 2012 pubblica il suo settimo album da solista, “L’ultimo romantico”, seguito nel 2014 da “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi. Nel 2016 decide di rivisitare in chiave jazz, con gli Urban Fabula, i classici della canzone italiana e internazionale insieme a canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Prodotto artisticamente da Mario Venuti insieme a Seba, l’anno dopo esce “Motore di vita”, che vanta anche la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello.

È invece del 2019 il decimo album, “Soyuz 10”, dal quale vengono estratti i singoli “Il pubblico sei tu”, “Ciao cuore” e “Silenzio al silenzio”. A marzo del 2020 sul canale YouTube ufficiale viene pubblicata la serie “Casacasa Live Session”, una raccolta di sette live in cui MarioVenuti ha eseguito alcuni dei suoi brani più famosi direttamente dal salotto di casa sua, pubblicati poi su tutte le piattaforme digitali. Il 17 settembre 2021 esce “Tropitalia”, progetto nel quale Mario Venuti si diverte a giocare, diventando puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana in chiave tropicalista, mentre è dello scorso maggio il singolo “Napoli-Bahia” che anticipa l’uscita del nuovo album prevista entro l’anno.

Dopo quello di domani sera (giovedì 17) con Mario Venuti, il prossimo appuntamento con JazzAlguer è per venerdì 25 agosto: la rassegna tornerà al Nuraghe Palmavera per il concerto del pianista Andrea Domenici, in trio con Nicola Muresu al contrabbasso e Massimo Russino alla batteria. Originario di Lecco, trasferitosi negli Stati Uniti nel 2013 per approfondire il suo percorso artistico, Dominici ha avuto modo di collaborare con jazzisti illustri come Wynton Marsalis, Louis Hayes, Kenny Washington, Billy Drummond, Peter Washington, Roy Hargrove, Harry Allen, Steve Davis tra gli altri. In Sardegna per presentare il disco “Playing who I am”, proporrà la musica della tradizione americana, dal bop ai giorni nostri, in chiave del tutto personale. Il concerto, con inizio alle 21, sarà preceduto alle 19.30 dalla presentazione del libro fotografico di Gianni Rizzotti “Oru Nostru”. A Paolo Fresu il compito di condurre l’incontro con l’autore degli scatti.

17 Agosto 2023