Turismo, Marco Tedde e lo “scivolone” dell’assessore Morandi

“Come uno studente che si attribuisce il voto per l’esame sostenuto da un altro, l’Assessore al Turismo sostiene la bizzarra tesi secondo la quale la l’importanza quantitativa degli arrivi “prova che stiamo andando nella direzione giusta” ed è ricollegata al fatto che stiamo lavorando …sui mercati internazionali….per sostenere flussi dall’estero. Conoscendo la sua serietà e competenza è evidente che si è trattato di uno scivolone indotto da una sorta di “tempesta ormonale” politica, considerato che la bontà e gli effetti della promozione eventualmente svolta in queste ultime settimane potranno essere misurati solo negli anni a venire e che, se i risultati sono positivi, questo è da accreditare al lavoro della precedente Giunta, oltre che alle grandi valenze ambientali e culturali dell’isola”.

Così Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia commenta le dichiarazioni dell’assessore Morandi sui dati relativi ai flussi turistici in Sardegna nel mese di Agosto. “Preoccupano non poco invece – sottolinea l’azzurro- i tagli di risorse fatti dalla Giunta Pigliaru all’Assessorato al Turismo, indice della scarsa attenzione verso un fenomeno che ha necessità della competenza del Prof. Morandi, ma anche di sufficienti risorse per la realizzazione, promozione e valorizzazione di un prodotto turistico sardo. Pari preoccupazione con riferimento alle vicende locali – prosegue il forzista- suscita la mancata apertura entro luglio del Servizio Informazioni e accoglienza turistica presso l’Aeroporto di Alghero, nonostante le affrettate garanzie date al territorio dal Sindaco Bruno. In questo momento di grave difficoltà economica per tutta la filiera turistica garantiamo all’Assessore Morandi il nostro impegno, anche in Commissione e in aula, affinché l’industria turistica sarda e la vocazione turistica dell’isola possano essere sostenute e rese vigorose con sufficienti risorse finanziarie e azioni politiche feconde di buoni risultati”.