Tribù teatrali, Ignazio Chessa omaggia Enrico Berlinguer

Venerdì alle 21 il teatro Civico di Sassari ospita “Berlinguer: potevo non essere comunista?”. Prodotto quest’anno da Lo Teatrì – Maldimarem di Alghero, è un’opera che l’attore, regista, autore e promotore culturale algherese porta in prima assoluta al festival che l’associazione ArtsTribu di Sassari dedica all’eccellenza del teatro indipendente italiano.

Tribù Teatrali omaggia Enrico Berlinguer. Lo fa con uno spettacolo inedito, un’anteprima che è al tempo stesso un tributo all’eccezionale figura del politico e dell’intellettuale e un racconto di un uomo forte e fragile, determinato e sensibile. Venerdì alle 21 il teatro Civico di Sassari ospita “Berlinguer: potevo non essere comunista?”, di e con Ignazio Chessa, con le musiche dal vivo di Claudio Gabriel Sanna, la regia luci di Tony Grandi, le scene e i costumi di Marco Velli e l’organizzazione di Tiziana Usai. Prodotto quest’anno da Lo Teatrì – Maldimarem di Alghero, è un’opera che l’attore, regista, autore e promotore culturale algherese porta in prima assoluta al festival che l’associazione ArtsTribu di Sassari dedica all’eccellenza del teatro indipendente italiano, focalizzandosi in particolare in questa quinta edizione su alcune delle migliori produzioni e alcune delle migliori espressioni artistiche della scena sarda.

“Berlinguer: potevo non essere comunista?” è un racconto intimo, che alterna momenti scanzonati ad attimi di rara profondità, dipingendo un ritratto per certi versi inedito, sicuramente affascinante di uno dei sassaresi più illustri e apprezzati di sempre. «In un’epoca in cui la politica è diventata spettacolo, parlamentari e ministri comunicano o litigano sui social, le trasmissioni tv sono invase da battibecchi e insulti, in una perenne ed estenuante campagna elettorale, forse è utile riparlare di Enrico Berlinguer», è la considerazione che ha ispirato Ignazio Chessa e ha convinto ArtsTribu a portarlo sul palco del Civico. «È importante ridisegnare la sua figura di politico sardo e italiano – prosegue l’autore – un uomo che per primo portò all’attenzione dell’opinione pubblica il problema della “questione morale” in politica». Lo spettacolo è una rievocazione emotiva dei fatti salienti della sua vita politica, in cui episodi storici e momenti privati saranno arricchiti da brevi filmati d’epoca.

È possibile ottenere informazioni al numero +393927016398, alla mail [email protected] su www.artstribu.it. I biglietti a prezzo intero si possono acquistare venerdì al botteghino. Per riservarlo con anticipo e pagarlo 12 euro anziché 15 è disponibile il pagamento online su www.artstribu.it o in via Roma 105 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19. Come per gli altri appuntamenti della rassegna, l’omaggio a Berlinguer prevede un matinée a prezzo agevolato per le scuole superiori. Tra l’altro la messinscena di venerdì alle 11.30 rientra nel progetto “Generazione Z a teatro”, progetto per la scuola firmato da ArtsTribu e finanziato dalla Fondazione di Sardegna. Il percorso mira a far acquisire ai ragazzi la capacità di leggere il linguaggio teatrale come strumento espressivo e analitico, per aiutarli a sviluppare ulteriori capacità relazionali e di analisi del contesto sociale.

10 Aprile 2019