Trading online per fare tanti soldi: dipende tutto da quale banca scegli

Per fare trading online serve un conto corrente? Diciamo che se sei intenzionato a fare le cose seriamente, e non vuoi continuare a giocare per pochi spiccioli, aprire un c/c è il primo passo. Ma il successo dipende da ogni decisione che prendi, anche quale banca scegli.

Per te è giunto il momento di aprire un conto per investire sul mercato azionario. Sei emozionato? Prima di riscaldarti troppo, però, è necessario che tu scelga: pillola rossa o pillola blu, quale prendi? Scherzi a parte, per avere successo nella vita, e in questo caso per guadagnare un bel mucchio di soldi, devi stare attento a tutte le decisioni che prendi. 

Non puoi semplicemente aprire un conto corrente a caso, qualsiasi tanto uno vale l’altro. La banca nella quale aprirai il tuo conto ha un peso per nulla indifferente sul risultato della tua impresa. Le banche, come dovresti già sapere, non sono tutte uguali.

Esse hanno politiche interne, e di conseguenza regole, diverse; offrono incentivi diversi; il servizio che ti possono dare è molto diverso, da testa a testa. Insomma, per renderla semplice all’estremo, scegliere la migliore banca per te è come cambiare operatore telefonico: bisogna stare attenti non soltanto a quello che ti sbattono in faccia, offerte e promozioni, ma anche a quegli infidi cavilli scritti con carattere microscopico alla fine (o peggio, sul retro) del documento che cercano a tutti i costi di farti firmare. 

Il trading online ha fatto sì che le varie banche si interessassero a inventare servizi specifici volti al trading e destinati anche per clienti non facoltosi. In pratica, chi ci lavora sa che la maggior parte delle volte le loro offerte serviranno come specchietto per le allodole, ossia per accalappiare potenziali investitori che non sono affatto del mestiere. Per questo motivo, al fine di non farti abbindolare dal primo che sbatte in faccia un depliant, devi sapere come distinguere una banca dall’altra e conoscere le migliori in assoluto. Un sostegno, in tal senso, può venire anche dai suggerimenti dei migliori broker forex, che ti assistono tramite le più famose piattaforme online. 

Le banche migliori e più convenienti per fare trading online

Questa è la lista di alcune tra le banche più affidabili o che quantomeno offrono un servizio completo a tutti coloro che decidono di affacciarsi al mondo del mercato azionario. 

Binck Bank

Si tratta di uno dei servizi più alla portata di mano, grazie alla sua convenienza dal punto di vista economico e alla sua praticità. Non costa nulla né aprire né chiudere questo conto corrente e il bonus di benvenuto, da spendere facendo trading entro e non oltre due mesi, è di 300 euro. 

Non bisognerà pagare nemmeno nessun canone mensile e quindi chi si sta approcciando al trading on line e non vuole spendere tanti soldi potrà optare per questa banca.

Chi sceglierà di fare trading on line con questa banca potrà optare tra 3 profili precisi:per esempio uno dei più apprezzati è quello fisso mercati cash in quanto è molto idoneo per chi ha un’operatività elevata e quindi significa che più trading si fa e meno saranno le commissioni da pagare.

Unicredit

Molti tra i trader dilettanti non sanno che Unicredit è stata una delle prime banche nel nostro paese a rendere disponibile per i suoi clienti una piattaforma per fare trading sia a livello nazionale che internazionale, offrendo oltretutto molti e variegati strumenti.

Per andare incontro ai suoi clienti e alle loro singole esigenze offre una serie di opzioni molto varia e diversa:per trovare la soluzione migliore e che dipenderà dall’età, dai soldi che si vogliono investire e dalla continuità con la quale si vuole fare trading on line, conviene chiedere a un esperto e a un consulente specializzato in Unicredit.

Ricordiamo che spesso i trader dilettanti fanno scelte disastrose per fretta, superficialità, poca informazione e smania di guadagno.

BancoPosta

Questa soluzione è poco pubblicizzata ma esiste:come prima cosa per operare nel trading con Bancoposta bisognerà aprire un conto corrente e i servizi dell’Internet Banking che sono compresi e poi successivamente attivare il conto deposito dei titoli:anche in questo caso le opzioni e le soluzioni sono tante e conviene consultarsi con il personale consulente finanziario.

16 Ottobre 2020