Si addormenta e un amico gli dà fuoco per scherzo: perde una gamba

James Gillibrand, 25enne di Seaham, è stato condannato a cinque anni e tre mesi di carcere per aver dato fuoco per scherzo a un amico che si era addormentato dopo una serata insieme, provocandogli ustioni talmente gravi da fargli perdere una gamba.

James Gillibrand, 25enne di Seaham, è stato condannato a cinque anni e tre mesi di carcere per aver dato fuoco per scherzo a un amico che si era addormentato dopo una serata insieme, provocandogli ustioni talmente gravi da fargli perdere una gamba. Gillibrand ha ammesso di aver compiuto il gesto senza l’intenzione di commettere un incendio doloso. Dopo aver visto una partita e bevuto un po’ di birre con amici, Craig Finn si è addormentato sul pavimento del bagno della sua casa a Spennymoor, Durham. A quel punto Gillibrand lo ha seguto gli ha versato su gambe e glutei 200 ml di trementina liquida, ha acceso la carta da cucina con un accendino e ha appiccato il fuoco.

I vestiti di Craig hanno iniziato a bruciare e fondersi con la pelle. Gillibrand ha poi scattato due foto del corpo bruciato del suo amico – rinvenute dalla polizia sul suo telefonino – prima di chiudere la porta del bagno e lasciarlo lì. “Non c’erano attriti tra il denunciante e il convenuto -ha detto il procuratore Richard Bennett della Durham Crown Court – La posizione della Corte è sempre stata che si è trattato di uno scherzo che è finito terribilmente male”. Prima del folle scherzo, quella notte Gillibrand aveva già lanciato pezzi di carta da cucina incendiati sulla spalla di Craig mentre dormiva ubriaco. “Rideva e cantava che Craig stava bruciando”, ha dichiarato Bennett.

Dopo aver chiuso la porta, Gillibrand ha composto con calma il 999, ma ha minimizzato le lesioni. Nessuna ambulanza è stata mandata dall’ospedale, fino a quando il coinquilino di Craig si è svegliato e si è reso conto della gravità del fatto. Finn è stato quindi ricoverato in ospedale con ustioni di terzo grado in tutta la parte inferiore del corpo, talmente gravi da portare all’amputazione della gamba sinistra. Aveva anche lievi ustioni alle braccia e al viso. È rimasto in coma per un mese intero al Newcastle Royal Victoria Infirmary. Craig, un operaio che ora vive a Seaham, ha detto che la sua vita è cambiata per sempre. “Non riesco ancora a dormire la notte perché ho ​​paura. Sogno di essere dato alle fiamme e ho la paura di morire”, ha ammesso. In futuro, ha aggiunto, “vorrei avere due bambini, ma ho paura di non poter essere in grado di aiutarli a causa della mia amputazione”. Barry Robson, l’avvocato di Gillibrand, ha dichiarato che “non c’era cattiveria da parte del suo assistito. Non si rendeva conto la gravità delle lesioni e in quel momento ha pensato che fosse una buona idea. Ma adesso è costernato per i danni che ha causato. Ha chiesto scusa alla famiglia Finn e a Craig”.

Tratto da www.fanpage.it ©

C.T., 13 Novembre 2015