Sassari, un’area blu più attrattiva e sicura

L'amministrazione comunale al lavoro sulla mobilità e, assieme ad altre istituzioni, punta a superare alcune criticità per garantire maggiore sicurezza.

L’obiettivo è rendere la Ztl, o area blu, più attrattiva e, nel contempo, consentire una maggiore vivibilità da parte dei cittadini e delle cittadine, così da comportare anche un maggiore controllo e sicurezza. In questa direzione si sta muovendo l’amministrazione comunale di Sassari che, nei giorni scorsi, ha avviato una serie di incontri proprio con i soggetti interessati, residenti e commercianti dell’area del centro storico.

Dagli incontri è emerso che si sta puntando, attraverso azioni progettuali, a una rivisitazione della mobilità per andare incontro alle problematiche evidenziate dai residenti. Si tratta di modifiche che l’amministrazione vuole condividere con i residenti e i commercianti e che mirano a rendere l’area anche più attrattiva.

Nell’ambito della sicurezza due sono le criticità che si vogliono superare, quella legata al fenomeno del vandalismo e quella relativa alla criminalità che riguarda fasce del centro storico basso. La prima – è stato detto durante la riunione con i residenti – affrontabile attraverso un vero e proprio “ripopolamento” del centro, quindi con una maggiore presenza di cittadini e cittadine. Per la seconda, invece, è previsto un lavoro in sinergia con altre istituzioni, così da creare un gruppo interforze coordinato dal prefetto, con la presenza più elevata rispetto a prima di carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale.

Sono state attivate azioni coordinate, dalle ore 19 alla una di notte, per controllare quelli che sono i punti maggiormente a rischio nella area blu e segnalati dai cittadini.
Il primo obiettivo, allora, sono i controlli sui circoli, già avviati a ottobre, quindi quelli sulle case, sui contratti di locazione, il tutto proprio con l’intenzione di ripristinare lo stato di legalità e senso civico in un’area che ha sofferto, e soffre ancora, questa criticità.

«Non vogliamo che queste azioni siano interpretate come repressive – precisa l’assessore alla Mobilità urbana Luca Taras – ma come una vera e propria occasione per ridare alla città quella attenzione che reclama e per trasmettere e incentivare la cultura del rispetto e del senso civico».

L’amministrazione comunale, inoltre, sta anche studiando la possibilità di adottare  provvedimenti per la regolamentazione della diffusione sonora all’interno dei locali pubblici, per la vendita di bevande in vetro al loro esterno, oltre che al coinvolgimento degli stessi commercianti per il decoro urbano. Inoltre si sta progettando, in accordo con le attività commerciali, la possibilità di garantire una maggiore accessibilità dell’intera area blu anche ai cittadini più anziani, alle famiglie con passeggini e ai disabili.

10 Novembre 2014