Rubano 800mila euro in diamanti, arrestati

Sono stati fermati in aeroporto prima della partenza

Nella prima mattinata di ieri, nell’ambito di un’attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cagliari, personale della “IV Sezione” della Squadra Mobile ha eseguito un fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di due pregiudicati, un cagliaritano di 48 anni e un nuorese di 45, accusati della rapina a mano armata consumata lo scorso 24 settembre ai danni di un azionista di una società concessionaria di miniere di preziosi e oro, nel corso della quale i malviventi si sono impossessati di un sacchetto contenente 21 diamanti grezzi per un valore di mercato stimato in 800mila euro.

Una incessante attività di indagine, supportata da varie attività tecniche, ha consentito di ritenere il cagliaritano come il mandante della rapina, mentre il nuorese uno dei componenti del gruppo armato che aveva perpetrato la rapina. Seguendone i movimenti, gli inquirenti hanno scoperto che i due erano in partenza per Valenza Po, in provincia di Alessandria, per portare una parte dei diamanti per farli tagliare e poi rivendere ad un acquirente. I due sono stati quindi bloccati all’aeroporto di Cagliari, dove si erano presentati, in orari differenti, per imbarcarsi verso il Piemonte.

Dalle successive perquisizioni, sono stati recuperati 4 dei 21 diamanti rubati, mentre nell’abitazione del pregiudicato nuorese, a Jerzu, è stata rintracciata la vettura che sarebbe stata usata per spostarsi il giorno della rapina. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Cagliari continueranno per identificare i restanti componenti della banda.

29 Ottobre 2019