Rifiuti tossici all’ex Comunità Primavera: indagini in corso e sopralluogo per la bonifica

La Commissione Ambiente avvia un'indagine dopo il ritrovamento di rifiuti tossici. Identificati i primi responsabili.

Una discarica a cielo aperto, ricettacolo di rifiuti abbandonati sistematicamente, è stata scoperta nell’area dell’ex Comunità Primavera, un tempo adibita a falegnameria del comparto femminile. La grave situazione è stata denunciata dal presidente della Commissione Consiliare Ambiente, Christian Mulas, che, grazie a una segnalazione di un cittadino, ha effettuato un sopralluogo e documentato lo scempio.

Il ritrovamento, avvenuto nel Porticciolo, è stato prontamente segnalato da Mulas all’Ufficio Ambiente e al Corpo Forestale di Alghero. Le indagini, già avviate da mesi dal comando forestale, hanno portato all’identificazione di alcuni responsabili del reato. L’Ufficio Ambiente, che aveva già bonificato l’area in diverse occasioni, si trova nuovamente a dover affrontare l’emergenza, chiedendo all’Amministrazione comunale un finanziamento di 30.000 euro per proseguire le operazioni.

“Si tratta di un atto grave di mancanza di rispetto verso il nostro territorio”, ha dichiarato il presidente Mulas. “Le discariche abusive contaminano suolo, acqua e aria, rilasciando diossine e sostanze tossiche che mettono a rischio la salute dei cittadini e la biodiversità. Ricordiamo che l’abbandono dei rifiuti è un reato che può comportare da sei mesi a tre anni di reclusione, secondo le nuove norme vigenti”.

Per definire un piano di bonifica e richiedere un contributo regionale, la Commissione Ambiente ha convocato un sopralluogo ufficiale per mercoledì 1 ottobre. All’incontro parteciperanno l’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero, i vertici del Parco di Porto Conte, funzionari e comandanti delle forze dell’ordine e il professor Emmanuele Farris, botanico dell’Università di Sassari. L’obiettivo è chiaro: definire interventi mirati per il ripristino ambientale e garantire la massima tutela del territorio, anche con l’installazione di telecamere, applicando il principio “chi inquina paga”.

25 Settembre 2025