Rifiuti, la Lega rilancia: “No al porta a porta in agro, più attenzione alle periferie”

L’esponente della Lega, Boette, torna sul tema della raccolta, avanzando una serie di proposte per rafforzare il servizio e la collaborazione con i cittadini.

“Ad Alghero servono soluzioni concrete e un piano condiviso per migliorare la gestione dei rifiuti.” È quanto sostiene l’esponente della Lega, Boette, che torna sul tema della raccolta, avanzando una serie di proposte per rafforzare il servizio e la collaborazione con i cittadini.

“La gestione dei rifiuti incide direttamente sulla qualità della vita – afferma Boette – ed è per questo che, oltre a denunciare le criticità emerse e rimaste inascoltate, presentiamo proposte costruttive per garantire efficienza e decoro.”

Tra i punti principali, la Lega propone la reintroduzione delle oasi ecologiche presidiate, ovvero aree di conferimento assistite da personale qualificato, utili a contrastare l’abbandono dei rifiuti e migliorare la raccolta differenziata.

Altro elemento centrale è la comunicazione con i cittadini, da potenziare con un piano informativo capillare, chiaro e accessibile. L’obiettivo è accompagnare le famiglie in un corretto conferimento, con attenzione particolare alle borgate e alle zone periferiche.

Il potenziamento del servizio nelle borgate è un’altra priorità indicata da Boette, che esclude l’ipotesi del porta a porta nelle aree rurali, ritenuto costoso e difficilmente applicabile. Anche in città, secondo la Lega, il sistema necessita di una revisione.

Si richiede inoltre un sistema di monitoraggio e controllo del servizio più trasparente ed efficace, per intervenire con eventuali correttivi. Tra le misure proposte, il rafforzamento dei mastelli condominiali, in alternativa alla diffusione indiscriminata di mastelli personali.

Infine, Boette esprime attenzione verso gli operatori ecologici, sottolineando l’importanza di garantire loro le condizioni adeguate per svolgere il lavoro in sicurezza ed efficienza.

“La sfida della raccolta rifiuti si vince con ascolto, responsabilità e impegno comune. Ma è fondamentale che l’amministrazione e l’assessore di riferimento ascoltino davvero. Finora, questo è avvenuto troppo poco,” conclude.

30 Luglio 2025