Proroga fino alle due di notte: Alghero deve ritornare a vivere

Forse ci siamo, anche se bisogna aspettare l’ok definitivo nero su bianco. Ma il risultato del lavoro e degli sforzi portati avanti da mesi dal Comitato “Alghero deve tornare a vivere”, ha avuto ottimi riscontri e sta per raccogliere i frutti. E’ un Atto molto atteso, quello che regola l’intrattenimento cittadino diurno e notturno, che ha visto in prima linea il Comitato “Alghero deve ritornare vivere (di giorno e di notte) insieme ai rappresentati dell’amministrazione nelle persone dell’assessore Alma Cardi e dei consiglieri comunali Moro, Melis e Di Nolfo.

Una sorta di commissione permanente che ha iniziato il suo lavoro da fine gennaio fino a qualche settimana fa quando l’organismo è stato allargato alle associazioni di categoria, ai rappresentanti dei musicisti e ad altre realtà tutte utili a dare un giusto contributo alla causa: permettere di lavorare con delle regole certe. Il Comitato “Alghero deve ritornare a vivere” (che conta su una sessantina di azienda del settore commercio, cultura e turismo, i cui portavoce sono Alessandro Balzani e Stefano Idili) è stato il primo a proporre la chiusura dei locali e della musica alle 02.00 eventualità legata anche ad una zonizzazione e stagionalizzazione dell’offerta musicale. Proposte che sono state accolte dall’amministrazione che oggi, come appare da alcune indiscrezioni giornalistiche, sta per inserire nella definitiva ordinanza. “Non amiamo le fuga in avanti, per questo attendiamo l’ufficializzazione del documento”.

“Per adesso- fanno sapere tramite comunicato stampa- possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti anche se resta in vita un aspetto poco chiaro legato alla rilevazione dei decibel. Come tutti sanno, in primis i nostri amministratori, per effettuare tali rilievi ci si deve rivolgere a dei periti tecnici del suono regolarmente iscritti all’albo regionale dunque, per sgombrare il campo dagli equivoci, i rilevatori fonometrici, a quanto ci risulta, non possono essere usati da nessun altro, comprese le forze di polizia cittadine e altri organismi. Attendiamo fiduciosi, consci che la stagione (nonostante il clima) è già iniziata”.

24 Maggio 2013