Proroga di sei mesi all’Aimeri: tre milioni di euro

La notizia della proroga non giunge inaspettata, visto che da tempo si parlava di ritardi sulle procedure per la stesura del nuovo Capitolato. I tempi erano ormai ridotti per la preparazione del nuovo bando e la proroga di almeno sei mesi è stata concordata alle stesse condizioni stabilite dal contratto iniziale con la ditta Aimeri: 3 milioni di euro. La proroga si è resa necessaria per poter arrivare alla stesura del nuovo contratto d’appalto: i ritardi sono da attribuirsi ad uno studio di oculata riorganizzazione del servizio in tutto il territorio comunale che spesso e volentieri ha messo a nudo interventi inidonei soprattutto per il periodo estivo. Una città oltremodo sporca oltre che per il carente servizio di raccolta anche per la macroscopica inciviltà dell’utenza: villeggianti e residenti. Prosegue una vera e propria battaglia fra cittadini e personale addetto al servizio nel vergognoso sito di Mamuntanas, al momento fuorilegge dopo il ritiro dei cassonetti, allo scopo di convincere gli utenti a conferire al vicinissimo Ecocentro di Mamuntanas.

Ebbene , la frangia di quanti se ne strafregano che ci siano cassonetti o meno ha proseguito a deturpare quel tratto di strada con cumuli di rifiuti di ogni genere: Vetro, ferro, carta, plastica, materiale di risulta, elettrodomestici e materiale inquinante, gomme d’auto e residui di eternit in frantumi. Qualche buontempone ha avuto addirittura la brillante idea di appiccare, poche notti or sono, un falò per eliminare cumuli di rifiuti in crescita continua: poco ci manca che anche Alghero cominci ad adottare le tecniche usate ad esempio in Campania. Oltre la certezza della massima inciviltà anche il danno di un vero inquinamento ambientale capace di minare la salute della intera cittadinanza. Ma al di là della necessità di scovare gli autori di tanto scempio e individuare le pecche di un servizio carente, è proprio impossibile fare un controllo ossessivo e costante almeno per un intero mese cosi da dissuadere con multe salate coloro che continuano a sfidare la legge, l’istituzione e quella parte di cittadini rispettosi delle norme del vivere civile ?

7 Ottobre 2013