“Per Alghero” risponde a Forza Italia: «Senza meta, scade sulla cultura»

La risposta del gruppo Per Alghero al recente attacco di Forza Italia.

Hanno uno strano concetto di cultura, i nipotini algheresi di Berlusconi, in cerca di visibilità effimera anche dopo gli ultimi tonfi elettorali. Sono legati ai concerti dell’estate, grande fortuna soprattutto per chi li organizzava con tanto di contributo regionale e biglietti a caro prezzo. Tempi di vacche grasse e di deliri di ogni genere: due concerti erano spacciati per cultura.

E Meta perdeva la bussola della sua missione: la valorizzazione dei beni culturali. Una gran faccia tosta questi di Forza Italia, ora senza meta e senza bussola.

Facevano finta di non sapere, per esempio, che Sella & Mosca aveva donato al Comune nel lontano 1967 un terreno per realizzare i servizi turistici per la necropoli di Anghelu Ruju; un atto mai perfezionato che ha condotto questa Amministrazione, con l’assessore alla cultura, Gabriella Esposito, a definire e sottoscrivere un protocollo a tre col coinvolgimento dei vertici dell’Agenzia del Demanio e del  Ministero dei Beni Culturali.  Viene così messa finalmente  nella disponibilità l’area per la cosiddetta unità introduttiva finanziata dalla Regione: un altro problema ereditato e risolto.

Ma cosa si può pretendere in tema di valorizzazione dei beni culturali da chi aveva tentato di avviare il museo della città in locali colpiti da infiltrazioni, che hanno rischiato di mettere a repentaglio un immenso patrimonio della comunità. Questa amministrazione ha di fatto concluso i lavori e ha già mostrato a cittadini e ospiti le potenzialità del museo nel corso di una riuscitissima edizione di “Monumenti aperti” e si avvia, previa formazione degli operatori, alla vera apertura del Museo della città. 

Sono davvero tantissime e apprezzate da algheresi e ospiti le iniziative culturali realizzate dall’assessorato alla cultura e da Meta, l’ultima delle quali, la mostra dedicata a Andy Warhol, ha visto in pochi giorni più di 1000 visitatori nei locali de Lo Quarter. 

Locali che ospiteranno, come gli architetti del gruppo Forza Italia ben sanno, il quartier generale e la sala stampa del Rally mondiale. Un evento che mai è stato messo in discussione e che il Sindaco, con l’assessore alla cultura e quello allo sport,  hanno portato a casa con grande diplomazia, senza abbaiare alla luna come hanno fatto tanti politici di opposizione, mantenendosi sempre in stretto contatto con i vertici di Aci sport e quelli della Regione. Più eventi collaterali concordati con Meta, più eventi istituzionali co-organizzati dal Comune, con il Rally nel cuore della città.

E poi, dovrebbero sapere i nostri azzurrini, che l’Anfiteatro Maria Pia insieme al Palacongressi non è più nella disponibilità del Comune; eppure, proprio loro, i berlusconiani algheresi, avevano previsto la scadenza della convezione per lo scorso 2014. Noi abbiamo ereditato una situazione davvero disastrosa e stiamo correndo ai ripari. Abbiamo chiesto alla Regione il rinnovo della concessione dell’anfiteatro e, una volta nella nostra disponibilità,  faremo gli opportuni lavori di riqualificazione, già concordati con il comando provinciale dei Vigili del Fuoco;  previa manifestazione di evidenza pubblica, già praticamente pronta. 

Avrete modo di conoscere a brevissimo gli eventi dei prossimi mesi, certamente in anticipo rispetto all’andazzo dei tempi passati.

E avrete modo soprattutto di apprezzarne la differenza.

Un accenno a parte merita l’estensore del documento, incaricato dal gruppo cittadino,  quello extra-consiliare, forse; colui che sembra dare buoni consigli perchè non può più dare cattivo esempio. Affetto da un’attenzione quasi morbosa per Meta, forse per astinenza dalla poltrona. Rigurgito di civismo per le partecipate, fuori tempo massimo.

Capiamo che l’opposizione costa fatica e studio, ma crediamo che i nostri oppositori di destra possano fare di più, se si applicano. Magari anche qualche proposta costruttiva  nel settore della cultura e non solo per il mattone, a loro tanto caro. Ma forse è chiedere troppo.

Il gruppo “Per Alghero” .

Redazione, 5 Giugno 2015