Pedopornografia, perquisizioni in varie regioni. Coinvolta anche la Sardegna

Vasta operazione contro la pedopornografia condotta dalla polizia postale toscana su gran parte del territorio nazionale. Le perquisizioni, che hanno portato al sequestro di tantissimi file video e immagini, hanno coinvolto la Sardegna e altre dodici regioni: Lombardia, Lazio, Puglia, Campania, Piemonte, Sicilia, Umbria, Calabria, Marche, Emilia-Romagna, Friuli e Veneto. Quattro persone sono state arrestate con l’accusa di detenzione e condivisione di immagini e video a contenuto pedopornografico.

In manette sono finiti un 36enne residente in provincia di Cosenza, trovato in possesso di oltre 1.000 file a contenuto pedopornografico; un trentottenne di Roma, a cui sono stati sequestrati 700.000 immagini e 5.000 video; un settantanovenne di Lecco, che deteneva 3.000 immagini e 230 video pedopornografici; un uomo di 54 anni, residente in provincia di Torino, trovato in possesso di 5.000 video e 700.000 immagini.

Le indagini sono scattate a seguito della denuncia di un uomo residente in Toscana che ha segnalato alla polizia postale la presenza di contenuti pedopornografici nel sito di condivisione di file ‘Shareaza’. Gli agenti hanno agito fingendosi utenti dei siti di file sharing.

6 Novembre 2013