Pediatria ad Alghero, “dall’assessorato una risposta insoddisfacente”
Il promotore della petizione attacca: "Nessuno sta agendo per risolvere la questione"

“A seguito della nostra richiesta di accesso agli atti in merito alla gestione del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Alghero, abbiamo ricevuto risposta ufficiale dall’Assessorato Regionale alla Sanità. La risposta è clamorosamente insoddisfacente: l’Assessorato non ha intrapreso alcuna azione diretta sul caso e, anzi, scarica la responsabilità sulla ASL di Sassari, dichiarando che non risulta alcuna documentazione specifica legata a provvedimenti regionali dal 2023”. A scriverlo è Davide Sedona, uno dei promotori della petizione con la quale si chiede la riapertura del punto nascita al Civile.
“Il gioco di scaricabarile tra Regione e ASL è palese: nessuno sta agendo per risolvere la questione. Entrambe le istituzioni si rifiutano di prendersi carico del problema e non hanno fatto nulla per migliorare la situazione, nonostante le gravi carenze che stanno mettendo a rischio la salute dei bambini di Alghero. L’Assessorato ha inoltre suggerito che la ASL di Sassari fosse l’interlocutore più idoneo. Tuttavia, è importante sottolineare che la ASL non ci ha ancora fornito le risposte richieste, violando apertamente i tempi di legge”.
“Pertanto – conclude – procederemo con un’integrazione alle segnalazioni già inviate alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, affinché venga fatta chiarezza sulla responsabilità di entrambi e sulle omissioni amministrative che potrebbero comportare un danno erariale”.