Parto in emergenza ad Alghero, il Sindaco: “Grazie a tutto il personale dell’Ospedale”
Intervento notturno del personale ospedaliero: secondo parto straordinario in due mesi. Il sindaco: “Ora riaprire il punto nascita”

Nel corso della notte, intorno alle 2:15, una donna alla 33esima settimana si è presentata al Pronto soccorso dell’ospedale “Civile” di Alghero, con una emorragia del terzo trimestre per distacco di placenta. “Una situazione particolarmente delicata che, come mi hanno riferito i vertici della ASL e del presidio di Alghero, ha richiesto l’immediato ingresso in sala operatoria e l’esecuzione del parto mediante cesareo alle 2:47 grazie allo staff della Ostetricia e Ginecologia e dell’Anestesia” spiega il Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto.
“Le condizioni della mamma sono buone e ora si trova ricoverata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del “Civile” di Alghero. La bambina, invece, è stata immediatamente trasferita a Sassari, presso il reparto di terapia intensiva neonatale della Aou. Si tratta del secondo parto eseguito al “Civile” di Alghero negli ultimi due mesi, in via del tutto straordinaria ed emergenziale. Anche in questa occasione voglio ringraziare tutto il personale dell’ospedale “Civile” che, con professionalità e abnegazione, ha gestito al meglio l’emergenza sanitaria, anche con la sala parto chiusa.”
“È bene ricordare a tal proposito, per la sicurezza dei nascituri e delle mamme – afferma il Sindaco – che il blocco parto al secondo piano dell’ospedale Civile di Alghero è provvisoriamente chiuso e che, l’assistenza pediatrica, a causa della carenza di personale medico, è garantita dalle 8 alle 20. L’Ostetricia e Ginecologia della Aou di Sassari è, ad oggi, l’attuale punto di riferimento per il parto nel Nord ovest della Sardegna, potendo garantire la nascita e la gestione di eventuali criticità in totale sicurezza”.
“D’altro canto occorre lavorare, così come sta facendo attivamente la Asl di Sassari, per la riapertura del Punto nascita dell’ospedale “Civile” di Alghero, da una parte completando i lavori sugli impianti e i locali, dall’altra e soprattutto, per l’acquisizione dei pediatri che consentirebbero l’assistenza nell’arco dell’intera giornata. Questi obiettivi devono essere perseguiti con forte determinazione nell’ottica di migliorare i servizi e consentire anche agli operatori di svolgere con maggiore serenità il proprio lavoro. Sarà compito dell’amministrazione comunale verificare, nell’interlocuzione continua con la Asl, i progressi che verranno fatti nel breve e nel lungo periodo”.