Ospedale Marino: Pais (Lega) denuncia lo “smantellamento silenzioso”

Attrezzature hi-tech trasferite a Sassari: "Interrogazione in Consiglio per fare chiarezza"

Il consigliere comunale della Lega Michele Pais lancia l’allarme sul futuro dell’Ospedale Marino e annuncia la presentazione di un’interrogazione in Consiglio comunale per chiedere chiarezza sul presunto “smantellamento silenzioso” della struttura. La mossa arriva a seguito della denuncia del sindacato UIL FPL, a firma di Oscar Campus, che ha segnalato il trasferimento a Sassari di dispositivi sanitari di ultima generazione, sostituiti al Marino con apparecchiature tecnologicamente superate.

“Si tratta di un fatto gravissimo – sottolinea Pais – che, se confermato e non chiarito, si inserisce in un quadro del piano di depotenziamento dell’Ospedale ortopedico che da tempo denuncio con forza”.  Pais inquadra l’episodio nel più ampio contesto del controverso passaggio di gestione dall’AOU alla ASL, effettivo dal 1 gennaio 2026. Secondo il consigliere leghista, questa operazione sarebbe stata condotta “senza alcuna logica sanitaria, contro la volontà del territorio e con l’unico obiettivo di una ritorsione politica”, svuotando progressivamente la struttura di risorse e prospettive.

“Una scelta scellerata – attacca Pais – che rischia di compromettere un’attività chirurgica straordinaria, messa in campo in particolare dall’unità operativa di ortopedia, che non si capisce come potrà essere garantita dall’ASL”.  Per Pais, il trasferimento delle apparecchiature sarebbe “solo l’inizio di un disegno” che potrebbe a breve coinvolgere anche medici e infermieri, con “ricadute devastanti sulla qualità dell’assistenza e sul diritto alla salute dei cittadini di Alghero e del territorio”.

Nell’interrogazione presentata al Sindaco, il consigliere chiede di:

Chiarire le ragioni del trasferimento delle apparecchiature.
Garantire la permanenza delle risorse destinate all’ammodernamento del Marino.
Attivarsi immediatamente nei confronti della Regione e dell’ASL per scongiurare ulteriori depotenziamenti.
“Non possiamo più restare in silenzio di fronte a questo smantellamento silenzioso,” conclude Pais, chiedendo al Consiglio comunale di “prendere posizione con un voto” e ribadendo la necessità di convocare con urgenza un Consiglio comunale sulla sanità, come richiesto “a gran voce anche dai cittadini, dai comitati e dalle organizzazioni sindacali”.

2 Ottobre 2025