Oristano: dodicenne sulla via della prostituzione?

Truccata in maniera più che appariscente, la dodicenne passeggiava nei pressi di un centro commerciale, con una camminata instabile su tacchi eccessivamente alti per una adolescente e con un abbigliamento succinto e provocante. Camminava a breve distanza da un centro commerciale con la certezza di non passare inosservata. Il dubbio che potesse trattarsi di un possibile tentativo di avviarla alla prostituzione da parte di persone senza scrupoli aveva indotto alcune donne che avevano notato la ragazzina gironzolare e parlare con sconosciuti. La verifica è avvenuta allorché un uomo di cica quarantanni ha tentato l’approccio verbale riuscendo ad ottenere il numero telefonico per possibili incontri successivi. Si trattava però di un agente di polizia in borghese che si è trattenuto a parlare per pochi minuti in attesa che arrivassero i colleghi.

La dodicenne è stata prelevata e portata in Questura. Dopo l’interrogatorio la dodicenne è stata affidata ai servizi sociali comunali in attesa delle decisioni Tribunale dei minori sulla base della relazione che gli uomini della Squadra Mobilie dovranno stilare: un compito gravoso e impegnativo poiché da quanto evidenzieranno le indagini sulla base delle risposte fornite dipenderà il futuro della dodicenne. La ragazzina fa parte di una numerosa famiglia rom di stanza ad Oristano in condizioni di povertà estrema, una comunità di circa 20 unità. L’assessore ai Servizi Sociali della città di Oristano, Maria Obinu ha confermato le difficoltà e la delicatezza del caso. La ragazza non stata concessa neppure agli zii: provvisoriamente è stata affidata ad una casa famiglia di Oristano.

16 Ottobre 2013