Olmedo, l’Amministrazione Diez approva il Bilancio 2016 e riduce i tributi locali

Durante la seduta consiliare, il Sindaco e l’Assessore alla Programmazione, Bilancio e Tributi hanno evidenziato il fatto che nell’ambito delle politiche tributarie l’Amministrazione in carica si è distinta da gran parte dei Comuni, evitando di fronteggiare le restrizioni del patto di stabilità e i pesanti tagli ai trasferimenti statali e regionali, subiti durante i 5 anni di mandato, mediante un inasprimento della pressione tributaria.

Nella seduta consiliare del 14 aprile scorso l’Amministrazione Diez ha approvato il bilancio 2016 e deliberato i provvedimenti in materia di politiche tributarie, confermando le vigenti aliquote relative all’IMU e all’addizionale comunale all’IRPEF, nonché la disapplicazione della TASI. Nella precedente seduta, invece, grazie alle premialità conseguite in virtù dell’innalzamento dei livelli di differenziazione dei rifiuti, si è provveduto a ridurre la Tassa sui rifiuti (TARI), assicurando significativi risparmi a tutte le categorie di utenza e concedendo loro la facoltà di dilazionare il pagamento in 7 rate.

Durante la seduta consiliare, il Sindaco Diez e l’Assessore alla Programmazione, Bilancio e Tributi Gianluca Cocco hanno evidenziato il fatto che nell’ambito delle politiche tributarie l’Amministrazione in carica si è distinta da gran parte dei Comuni, evitando di fronteggiare le restrizioni del patto di stabilità e i pesanti tagli ai trasferimenti statali e regionali, subiti durante i 5 anni di mandato, mediante un inasprimento della pressione tributaria. «Laddove tanti Comuni hanno scelto di innalzare le aliquote IMU al loro livello massimo e di estendere l’addizionale all’IRPEF a tutti i Cittadini, – spiegano Cocco e Diez – l’Amministrazione si è sempre rifiutata di esercitare il ruolo di mero esattore per conto della Stato, contenendo le aliquote IMU al loro valore base e introducendo diverse forme di agevolazione, nonché circoscrivendo l’applicazione dell’addizionale all’IRPEF ai redditi superiori a 55 mila euro».

Il Consiglio comunale, su proposta dell’Assessore ai tributi, ha inoltre approvato l’introduzione dell’abbattimento del 70% dell’IMU per i proprietari di immobili che risultino privi di slot-machine, al fine di cercare di contrastare un fenomeno che sta divenendo una vera e propria piaga sociale.  Sempre in campo tributario l’Amministrazione ha disciplinato nei mesi scorsi il cosiddetto Baratto amministrativo, al fine di consentire ai Contribuenti in difficoltà di compensare i propri debiti pregressi con una controprestazione lavorativa a favore della Comunità. L’Assessore Cocco ha inoltre illustrato gli elementi caratterizzanti la programmazione 2016, evidenziando come questo sia il primo dei 5 anni di mandato in cui il Comune non subisce tagli da parte dello Stato, i quali, tuttavia, rispetto al mandato precedente, ammontano a circa 500 mila euro all’anno. Una leggera inversione di tendenza che, unitamente alla sostituzione del patto di stabilità con nuovi vincoli di finanza pubblica, consentono all’Amministrazione di programmare degli interventi finalizzati a dare parzialmente delle risposte alla Comunità in vari ambiti.

Tra gli interventi programmati nel bilancio 2016, oltre a quelli riconducibili alle cospicue spese destinate ai servizi sociali, all’istruzione e al funzionamento dell’Ente, sono stati sottolineati:
1) l’acquisto degli arredi per l’asilo nido, mediante risorse provenienti in gran parte da un finanziamento regionale di 44 mila euro, cui si aggiungono 11 mila euro di co-finanziamento comunale; 2) la sistemazione della ludoteca comunale, grazie ad un finanziamento ministeriale di 192 mila euro ed un co-finanziamento di 58 mila euro; 3) Il progetto per la sicurezza dei Cittadini e del territorio, grazie ad un finanziamento regionale di 80 mila euro, che verranno impiegati per la videosorveglianza del patrimonio comunale; 4) Le misure a favore della sicurezza stradale, grazie ad un finanziamento di 55 mila euro ottenuto insieme ad altri Comuni del Coros, che contribuiranno con ulteriori 45 mila euro, per acquistare un etilometro e della segnaletica finalizzata ad incrementare la sicurezza dei Cittadini; 5) La realizzazione di una pista di atletica presso le scuole medie, per la quale si prevede l’impiego di circa 70 mila euro mediante l’accensione di un mutuo a tasso zero; 6) Una serie di interventi che riguardano l’arredo, il decoro urbano e le manutenzioni del patrimonio comunale, per un importo complessivo di 124 mila euro, da impiegare per la sistemazione dell’ecocentro, per la pavimentazione del centro storico, per la sistemazione della scarpata di via Salvo d’Aquisto, per l’ammodernamento dei parchi giochi e la manutenzione degli stessi, nonché per le manutenzioni stradali e del patrimonio comunale; 7) Il progetto per la pulizia dei canali e dei corsi d’acqua, grazie ad un finanziamento regionale di 79 mila euro ottenuto nell’ambito delle misure di prevenzione del rischio idro-geologico, cui si aggiungono, sempre in questo ambito, i 200 mila euro ottenuti dalla Regione per la bonifica del canale di scolo in località Binzas Bezzas; 8) La sistemazione della viabilità rurale, per la quale l’Amministrazione è riuscita a stanziare 28 mila euro, sebbene siano insufficienti a coprire il fabbisogno in materia; 9) La sistemazione stradale in Via Carducci, attraverso l’accensione di un mutuo, in modo da fornire una risposta agli abitanti della zona, che da tanti anni attendono la risoluzione di un caso limite in materia di viabilità; 10) Le misure per prevenire il fenomeno del randagismo, attraverso degli incentivi a sterilizzare i cani e ad adottarli dal canile; 11) Il progetto “Cuore nello sport”, al fine di tutelare la salute degli sportivi, mediante l’impiego negli impianti sportivi dei defibrillatori acquistati dal Comune e gestiti dalla Cooperativa Olmedo Emergenza; 12) Le iniziative in campo culturale, in continuità, si spera, con quanto prodotto in questi anni attraverso innumerevoli eventi culturali di qualità, realizzati con poche risorse; 13) Il progetto “Spiaggia Day”, per favorire durante l’estate la conciliazione tra tempi di lavoro e incombenze familiari e promuovere, nel contempo, momenti di aggregazione e socializzazione per i bambini; 14) I progetti per l’integrazione sociale dei Cittadini affetti da particolari menomazioni psico-fisiche, mediante attività teatrali.

«Gran parte di questi interventi – ha sottolineato l’Assessore Cocco – è stato possibile programmarli solo quest’anno, grazie agli allentamenti alle restrizioni finanziarie dello Stato e grazie alla possibilità di accendere qualche piccolo mutuo in seguito all’abolizione del patto di stabilità a partire dal 2016». La seduta si è conclusa ricordando le estreme difficoltà incontrate durante il mandato 2011-2016 nel fronteggiare anche situazioni normalmente considerate ordinarie, ma anche l’alta capacità progettuale che ha contraddistinto l’amministrazione e che ha consentito alla stessa di reperire innumerevoli finanziamenti finalizzati in vari ambiti e per i quali spetterà, in diversi casi, all’Amministrazione che a breve succederà il compito di trasformarli in risultati concreti, stante il lungo iter burocratico che spesso caratterizza i relativi procedimenti amministrativi.

18 Aprile 2016