Olbia, finanzieri controllano uno studente e arrestano i genitori

I due sono stati tratti in arresto in concorso per spaccio di sostanze stupefacenti

In queste ultime settimane il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari ha intensificato in tutta la provincia l’attività operativa finalizzata al contrasto dello spaccio e dell’uso delle sostanze stupefacenti in particolare tra i giovani. Nella giornata di ieri, i finanzieri del Gruppo di Olbia hanno accertato che anche i genitori di uno studente di un istituto scolastico Olbiese erano coinvolti in traffici illeciti della specie.

In particolare, durante un intervento in una scuola, i cani antidroga Semia e Daff hanno segnalato un quindicenne nei confronti del quale, però, il successivo controllo, dava esito negativo. L’affidabilità e l’esperienza delle unità cinofile convincevano i finanzieri a controllare la casa del giovane per comprendere se la contaminazione degli abiti con la
sostanza stupefacente fosse avvenuta presso l’abitazione.

Una volta giunti presso la casa dei genitori, scoprivano che il padre nascondeva quasi 7 grammi di cocaina in un cassetto di un mobile del bagno insieme ad un bilancino di precisione, bustine per il confezionamento, 200 grammi di un particolare antinfiammatorio (sovente utilizzato come sostanza da taglio) e oltre 2000 euro in banconote di piccolo taglio. I militari hanno così deciso di estendere le attività di perquisizione ad alcuni appartamenti destinati alla locazione estiva, di cui la madre del ragazzo risultava avere la disponibilità per ragioni di lavoro.

Proprio in uno di questi, in un complesso turistico di Marinella, i coniugi avevano nascosto altri 80 grammi di cocaina purissima. La sostanza, che posta sul mercato avrebbe potuto fruttare circa 30.000 euro, è stata è stata sequestrata e i due genitori sono stati tratti in arresto in concorso per spaccio di sostanze stupefacenti e segnalati alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania.

20 Dicembre 2018