Olbia, 79enne truffato da finta vittima dell’alluvione

Nel pomeriggio di ieri (martedì) una 46enne è stata arrestata a Olbia per truffa ai danni di un anziano di 79 anni. A porre fine alla vicenda, iniziata alla fine del 2013, ci hanno pensato gli agenti del Commissariato di Olbia. Infatti, dopo un attenta e scrupolosa indagine, i poliziotti sono riusciti ad incastrare la donna che da tempo aveva costruito una fitta ragnatela di menzogne ai danni del malcapitato. La 46enne, all’indomani dell’alluvione causato dal ciclone “Cleopatra” si era presentata all’anziano, sotto falso nome, asserendo di essere rimasta vedova e di essere in attesa dell’indennizzo, per i danni provocati dall’alluvione.

La donna aveva così chiesto in prestito soldi all’uomo, spiegandogli che ben presto glieli avrebbe restituiti. I fatti sono andati avanti sino a questi giorni, con il prestito che ha raggiunto una cifra complessiva di circa 200mila euro. L’anziano, tuttavia, insospettitosi dalle sempre più frequenti ed insistenti richieste della donna, ha deciso di denunciare i fatti alla polizia. Nella mattinata di ieri, dopo essersi accordato con gli investigatori, l’anziano si è incontrato con la donna nel centro di Olbia per darle ulteriore denaro.

Al momento della consegna la 46enne è stata però bloccata dagli agenti di polizia e condotta presso gli uffici del Commissariato. Le indagini condotte dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Olbia, nel frattempo, avevano consentito di appurare che la donna oltre a non essere vedova, aveva fornito false generalità e soprattutto non era mai stata vittima dell’alluvione del 2013. La 46enne, su disposizione del P.M. , è stata accompagnata presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, dove resterà in attesa del procedimento di convalida dell’arresto.