Musica e leggenda: Mauro Uselli incanta al Monastero di San Pietro di Sorres
Performance musicale in duo con l’organizzatrice e narratrice Cristina Muntoni
Il 24 ottobre, presso il Monastero di San Pietro di Sorres (Borutta), è stata presentata la seconda edizione del progetto “Il Cammino delle Janas”, un itinerario pilota ideato dal Cesim – Centro Studi Identità e Memoria, con il sostegno della Fondazione di Sardegna, dei Comuni e delle realtà culturali, ricettive e produttive del Meilogu, Costaval e Goceano.
Il progetto, realizzato e fortemente voluto da Cristina Muntoni e legato al percorso che ha portato al riconoscimento UNESCO delle Domus de Janas, ha visto la partecipazione del flautista e maestro algherese Mauro Uselli. Per l’occasione, Uselli ha messo in scena un percorso musicale sulla narrazione della Muntoni, alla scoperta delle leggende delle Janas, inserita nell’educational tour “Il Cammino delle Janas”.
Durante il Cammino, in collaborazione con Musa Madre, è stata organizzata una cena tra i vicoli di pietra, una esposizione di artigiani/e locali e una suggestiva esperienza performativa di narrazione musicata notturna alla fonte sacra. Il maestro Uselli ha dialogato magistralmente con Cristina Muntoni, coordinatrice del progetto e curatrice della ricerca sulle leggende. Un duo insolito, il flauto bansuri di Uselli e la voce narrante della Muntoni, che ha lasciato tutti col fiato sospeso, creando l’atmosfera giusta in un contesto suggestivo e misterioso.
Le domus de janas ci collegano ad un passato remoto che ogni giorno è possibile ammirare nei luoghi magici della nostra isola, in quei promontori dai quali è possibile ammirare l’incontro tra cielo e terra e dove i nostri avi avevano collocato il confine con l’aldilà. Su questo filone tra storia e leggenda, la musica di Uselli ha ripercorso memorie, contemplando attraverso i raga della musica indiana, la natura e i suoi segreti.
“Suonare in ambienti dove il tempo si è fermato – spiega il maestro Uselli – è stata una grande responsabilità, poiché attraverso una musica contemplativa come quella indiana, si riesce a superare la barriera temporale che permette al pubblico di connettersi con la meraviglia delle janas. Grazie al prezioso lavoro dell’autrice e artista Cristina Muntoni, è stato regalato un momento intimo ed emozionante, che intendeva valorizzare non solo il Cammino ma la storia di questi luoghi incantevoli. È stato un grande onore lavorare con lei”.


















