Maxievasione sulla costa: Finanza recupera oltre 1,6 mln in tributi locali non versati

Un’intensa campagna di controlli lungo il litorale sardo, condotta dal Reparto Operativo Aeronavale (ROAN) della Guardia di Finanza di Cagliari, ha portato alla luce un’ingente evasione di tributi locali da parte di operatori commerciali attivi nelle località costiere. L’operazione si è conclusa con il recupero di un ammontare complessivo superiore a 1,6 milioni di euro in tasse non versate.

L’attività ispettiva, che rientra nel più ampio dispositivo di contrasto all’evasione fiscale svolto quotidianamente dalle Fiamme Gialle, si è focalizzata sull’accertamento degli obblighi tributari relativi a IMU (Imposta Municipale Propria) e TA.RI. (Tassa sui Rifiuti).

Le irregolarità riscontrate riguardano principalmente due aspetti: la mancata o incompleta dichiarazione degli immobili utilizzati per fini commerciali e l’omessa corresponsione della tassa sui rifiuti. Tali condotte illecite, oltre a generare un grave danno alle casse dei comuni sardi interessati, creano una palese concorrenza sleale nei confronti degli esercizi che operano nel rispetto della legalità fiscale. Il successo dell’operazione è frutto di un’azione sinergica che ha visto la componente aeronavale della GdF impegnata in pattugliamenti lungo la costa, monitoraggio delle strutture e approfondite attività di analisi economico-finanziaria.

“L’evasione e l’elusione fiscale – sottolineano le Fiamme Gialle – incidono direttamente sui servizi pubblici e sul regolare funzionamento delle amministrazioni locali, penalizzando l’intera comunità.” Il risultato, che supera il milione e mezzo di euro, conferma la centralità del presidio economico-finanziario garantito dal Corpo. Il Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari ha annunciato che continuerà con la sua azione costante e attenta, ribadendo l’impegno a promuovere una cultura della legalità basata su trasparenza e correttezza, a tutela del territorio e dei cittadini.