Massimo Demartis, “l’algherese giramondo” ritornato a casa

Massimo Demartis è ritornato così ad Alghero dove è cresciuto calcisticamente, avendo iniziato a giocare a livello giovanile indossando i colori bianco-verdi dell’Audax Alghero (l’attuale Audax Algherese, nata dopo la fusione con la Boys Algherese). Successivamente alla fine degli anni ’80 passò nel settore giovanile della Torres con la quale esordì 17enne in Prima Squadra nel 1991 nel Campionato Interregionale (l’attuale serie D) chiudendo al 5° posto in classifica.

Col Tempio ha poi disputato cinque campionati consecutivi in serie C2 dal 1992 al 1997 (13°, 9°, 10°, 9° ed ancora 9° posto finale).

Poi invece il lustro seguente, sino al 2002, l’ha vissuto in serie C1 con: Nocerina (un anno, 4° posto e perdendo la finale play-off contro la Ternana), Avellino (tre anni, due volte 9° posto e 4° posto con semifinale play-off persa contro il Catania) e Catania (un anno, 3° posto e vincendo la finale play-off contro il Taranto e salendo così in serie B).

Dal 2002 sino al 2005 Demartis ha affrontato tre campionati di fila in serie B, il primo col Catania (17° posto) e poi due con l’Ascoli (11° posto e 5° posto con semifinale play-off persa contro il Torino, con successiva promozione in serie A, dopo i provvedimenti disciplinari presi contro le squadre che la precedevano in classifica).

Dal 2005 sino al 2011 ha cambiato ogni anno squadra e città.
Nell’agosto 2005 fa ritorno alla Torres dopo quattordici anni dal suo esordio tra i professionisti; 3° posto alla fine del campionato dietro a Napoli (promosso direttamente in serie B) e Frosinone (promosso per la vittoria nella finale play-off), quindi sfiora la promozione nella serie cadetta uscendo in semifinale play-off contro il Grosseto.

Nell’estate 2006 firma col Pescara in serie B (22° posto in classifica e retrocessione diretta in serie C1) e l’estate seguente si trasferisce al Perugia in serie C1 (5° posto uscendo in semifinale play-off contro l’Ancona, poi promosso in serie B). 
Nell’estate 2008 va al Sorrento in Prima Divisione di Lega Pro (12° posto). 
Nel luglio 2009 passa all’Olbia in Seconda Divisione (8° posto).
Nell’agosto 2010 si trasferisce al Pomezia in Seconda Divisione (7° posto). Dall’estate 2011 a questa ultima estate scorsa ha giocato due stagioni col Porto Torres in serie D (6° e 12° posto).

Da questa estate, ricopre il doppio ruolo di allenatore-giocatore all’Alghero 1945 in Eccellenza regionale.

Dal 1991 ad oggi ha giocato oltre 600 gare (per la precisione 636) in campionato da quando è passato professionista comprese tra l’Eccellenza regionale e la serie B nazionale, segnando 4 reti (una con la Nocerina, due col Pomezia ed una col Porto Torres). In serie B ha totalizzato 138 partite nell’arco di 4 campionati, compresi tra il 2002 ed il 2007, affrontati con 3 squadre diverse (Catania, Ascoli e Pescara).

Ecco a seguire diverse curiosità riguardanti la sua lunga carriera di calciatore.
Ha iniziato il suo “percorso calcistico” nel settore giovanile dell’allora Audax Alghero, adesso Audax Algherese, di cui il padre era uno dei dirigenti. Nel corso della sua carriera, a differenza di molti suoi colleghi, ha sempre iniziato e finito ogni stagione con la stessa squadra. Sino ad ora ha giocato in 5 squadre sarde (Torres, Tempio, Olbia, Porto Torres ed Alghero) tutte del nord Sardegna. Non ha mai giocato nel nord Italia. Tre allenatori li ha avuti in squadre diverse: l’italo-argentino Aldo Ammazzalorso (4 volte con Avellino, Catania, Ascoli e Pescara) e 2 volte con Giovanni (noto Gianni) Simonelli (Nocerina e Sorrento) ed il concittadino algherese Antonello Cuccureddu (Torres e Perugia).

Ha vinto 2 coppe nazionali: la Coppa Italia Dilettanti – Fase Interregionale (Torres 1992) battendo in finale il Sora a Roma nel febbraio del 1992 (perdendo poi la finalissima della Coppa Italia Dilettanti contro il Quinzano); la Coppa Italia di Lega Pro (Sorrento 2009) battendo in finale la Cremonese, in una doppia sfida di andata e ritorno, tra marzo ed aprile del 2009. È stato finalista della Coppa Italia di serie C (Avellino 2000) sconfitto dal Pisa in un doppio confronto andata e ritorno nell’aprile del 2000. Ha vissuto soltanto una volta la retrocessione (Pescara 2007), a fronte di 2 promozioni (in serie B col Catania nel 2002 ed in serie A con l’Ascoli nel 2005) e ben 6 play-off (Nocerina 1998, Avellino 2001, Catania 2002, Ascoli 2005, Torres 2006 e Perugia 2008).
Può vantare un’esperienza, seppur breve, a livello europeo con il Perugia, allenato dal perugino Serse Cosmi, che nell’agosto del 2003 vinse la Coppa Intertoto al pari dei tedeschi dello Schalke 04 e gli spagnoli del Villareal.

La prima convocazione in Prima Squadra l’ha ricevuta a 16 anni nel 1990 alla Torres da parte del suo concittadino algherese, l’allenatore Vanni Sanna che della Torres è stato nell’ordine calciatore, allenatore e direttore sportivo.
Durante la sua stagione d’esordio (1991-1992) nel calcio professionistico, alla Torres in Interregionale, come allenatore ebbe anche Vanni Sanna a cui è stato intitolato lo stadio di Sassari. La Torres è l’unica squadra nella quale è ritornato a giocare (1991-1992 e poi 2005-2006).

Nel 2009-2010 ad Olbia ha avuto come allenatore il napoletano Carmine Gautieri, suo compagno di squadra nel 2006-2007 al Pescara.
Nel 2010-2011 al Pomezia ha avuto come allenatore il milanese Massimiliano Farris, suo compagno di squadra nel 1998 all’Avellino.
Nel 2011-2013 al Porto Torres ha avuto come allenatore il cagliaritano Sebastiano Pinna, suo compagno di squadra nel periodo ’94-’97 al Tempio e nella stagione 2005-2006 alla Torres.
Ha condiviso con il sorsese Michele Fini ben 6 stagioni sportive (2000-2001 Avellino, 2001-2003 Catania, 2004-2005 Ascoli e 2011-2013 Porto Torres).
Nella stagione scorsa al Porto Torres si è riformato un quartetto visto nel 2005-2006 alla Torres formato da Massimo Demartis, Alessandro Frau, Salvatore e Sebastiano Pinna.

Questa stagione per lui è doppiamente una prima volta: prima esperienza come allenatore di una Prima Squadra ed allo stesso tempo anche la prima volta da calciatore nel Campionato regionale di Eccellenza.
In questa stagione 2013-2014 all’Alghero 1945, in quanto anche allenatore della Prima Squadra, dispone di un calciatore di grandissima esperienza, come il sorsese Salvatore Pinna (dal 1994 ad oggi, quasi 600 partite da professionista di cui 65 in serie B), suo compagno di squadra nell’ultima stagione e mezza al Porto Torres e nel 2005-2006 alla Torres.

Foto tratta da torrescalcio.it 

27 Settembre 2013