Massimiliano Luiu campione italiano indoor di salto in alto

L’atleta sassarese del 2002 vince nella categoria Allievi con il primato sardo di 2,03

Brilla ad Ancona la stella di Massimiliano Luiu, atleta della Polisportiva Libertas Sassari, che ai campionati italiani indoor, nella categoria Allievi, conquista la medaglia d’oro piazzando la misura di 2,03 che è anche nuovo personale e nuovo primato sardo. La gara è stata decisa alle ultime prove con l’atleta sassarese che ha superato quota 2,03 al secondo tentativo mentre il pugliese Davide Lorusso ha avuto bisogno del terzo salto.

Un successo importante per il giovane allenato da Crescenzio Carboni che, dopo l’argento  ai campionati italiani di categoria dello scorso anno, con la misura di 1,99, continua nel suo percorso di crescita costante. Alto 1,94, studente al terzo anno dell’Istituto Alberghiero, con la passione dell’atletica leggera dall’età di 6 anni, Luiu ha nel suo futuro obiettivi sportivi ancora più importanti: «Voglio continuare a migliorarmi e cercare di arrivare più in alto possibile – le sue parole da campione italiano –  perché ci alleniamo tanto per questo e non vedo l’ora di affrontare le prossime sfide». La prima in ordine di tempo sarà la gara internazionale Italia-Francia-Germania per gli under 20 indoor in programma il 2 marzo.

Allenamento costante, sei giorni su sette, per due ore al giorno, Luiu ha fatto dello stadio dei Pini di Sassari la sua seconda casa, riuscendo comunque a conciliare studio e lavoro in pista, come sottolinea anche il suo allenatore: «Alleno Massimiliano ormai da 7 anni – osserva Carboni- e la sua è sempre stata una grande passione per l’atletica, iniziata con la corsa e poi indirizzata verso la disciplina del salto in alto, con la quale sta ottenendo grandi risultati, anno dopo anno, centimetro dopo centimetro».

Scegliere l’atletica da bambini non è da tutti e gli idoli sportivi, come è ovvio, sono lo specchio di un mondo che a Sassari ha una lunga tradizione di successi: «Il mio saltatore preferito è Barshim, straordinario atleta qatariota – conferma Luiu –  ma in Italia guardiamo tutti anche al nostro Tamberi. Io non mi pongo limiti e spero un giorno di arrivare ai loro livelli».

12 Febbraio 2019