“Mamatita festival” fra cinema e teatro: due serate ad alto impatto emotivo

Grazie anche alla collaborazione attivata con la Società umanitaria Alghero e Sardegna Teatro, il festival proporrà due straordinari appuntamenti sotto lo Chapiteau del MagdaClan Circo

Il Mamatita Festival di Alghero è opportunità aperta alla città di scoprire e riscoprire l’arte in tutte le sue forme. L’occasione, oltre che della chiara e ribadita volontà messa in campo dall’organizzazione griffata Spazio T con direzione artistica di Chiara Murru, è frutto anche della forte voglia di condivisione che nello specifico il teatro e il cinema alimentano e rafforzano. C’è qualcosa che sta cambiando, ad Alghero, si percepisce. L’arte invade pacificamente gli spazi, e conquista sempre più spazio. E consenso. Tutti sono coinvolti, nessuna distinzione.

Per questo, grazie anche alla collaborazione attivata con la Società umanitaria Alghero e Sardegna Teatro, il festival proporrà due straordinari appuntamenti sotto lo Chapiteau del MagdaClan Circo: il primo film sarà “Il Circo” del mito Charlie Chaplin, alle ore 18, pellicola adatta a tutti; il secondo sarà invece il cileno “Cirqo” alle ore 21. Entrambe le proiezioni avranno luogo il 24 settembre, al lungomare Rovigno di Fertilia. Ingresso ad ogni singola proiezione al costo di 5 euro. Il 25 settembre sempre alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo teatrale “L’Avvoltoio” per la regia di Cesar Brie e la produzione di Sardegna Teatro, altro momento dal significato profondo e ad alto impatto emozionale.

Guardare un “vecchio” film sotto tenda, nel luogo dove l’arte nasce e si racconta, rappresenta in pieno lo spirito del festival, quello d’una città intera che si fa teatro e dei suoi cittadini pronti a diventare primi attori su una scena comune che esalta il concetto di comunità. Ancora più preziosa e particolare l’opportunità offerta, perché nel caso del film “Il Circo”, oltre al riconosciuto valore dell’opera, si tratta di una copia recentemente restaurata nel 2019 dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, in associazione con Roy Export S.A.S. in seno al Progetto Chaplin. Un ulteriore sostegno è stato fornito dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences e da The Criterion Collection.

Comunità che si ritrova, compatta, anche fronte palco, ad incrociare lo sguardo con gli attori impegnati in una piece che mette in scena la storia del Poligono di Quirra ed il dolore provocato dai segreti custoditi in quel luogo alle persone, alle famiglie e ad un’intera comunità ostaggio del potere. Testo e immagine di Anna Rita Signore con Emilia Agnesa, Valentino Mannias, Agnese Fois, Daniel Dwerryhouse, Marta Proietti Orzella, Luca Spano e Luigi Tontoranelli. Ingresso adulti (10 euro), ingresso ridotto (8 euro) e ingresso bambini (5 euro).

17 Settembre 2019